L'addio di Nico Rosberg dalla Mercedes agita il mercato piloti. Il campione del mondo ha annunciato ieri l'addio alle frecce d'argento: 'Mi dedicherò alla famiglia, lascio da campione del mondo. Era questo il mio obiettivo, vincere un mondiale. E ho deciso di ritirarmi' le parole del tedesco.
Briatore 'spiazzato' dalla decisione del tedesco
Una notizia che ha lasciato sotto choc i fans di Rosberg, è rimasto molto stupito anche Flavio Briatore, ex dt della Renault, a Radio Montecarlo: 'Appena ho la notizia, mi è sembrato molto strano, è inspiegabile, ma vediamo cosa succederà'.
Già, cosa succederà? La sensazione è che la Mercedes era già stata avvisata di questa decisione e di sicuro non si farà trovare impreparata: 'Ci prenderemo il tempo necessario per valutare le nostre opzioni, troveremo la strada giusta per il futuro. Per la squadra è una situazione inattesa, ma anche eccitante. Stiamo andando verso una nuova era delle regolamentazioni tecniche e c'è un sedile della Mercedes libero per le prossime stagioni' ha dichiarato Toto Wolff, direttore esecutivo delle Frecce d'Argento.
Rosberg addio, le mosse della Mercedes
La scuderia tedesca si prenderà qualche giorno, forse anche qualche settimana, per decidere chi affiancare al vice campione del mondo, Lewis Hamilton.
Il favorito per la sostituzione di Rosberg, è un altro pilota tedesco. Alla Mercedes piace l'idea di avere almeno un pilota teutonico alla guida delle Frecce d'Argento. Seb Vettel - reduce da due Mondiali deludenti alla Ferrari - è il profilo giusto. Ha la mentalità vincente (ha già vinto quattro mondiali di F1), gli piace la competizione con l'altro pilota della scuderia ed è tedesco, appunto.
Radio mercato in Formula Uno non esclude il nome di Fernando Alonso: lo spagnolo vorrebbe chiudere la carriera alla grande, dopo due annate deludenti alla guida di una McLaren che non è più quella scuderia vincente di qualche anno fa. Il nome giovane? Occhio alla candidatura di Pascal Wehrlein: anche lui è di Nazionalità tedesca e alla Mercedes si potrebbe così ripristinare il ruolo di prima guida (Hamilton) e seconda guida (il giovane Wehrlein).
