Cresce ancora l’interesse dei corridori di primissimo piano verso la centesima edizione del Giro d’Italia. A far salire il livello della contesa arriva la notizia della presenza di Fernando Gaviria, il giovane velocista colombiano della Quickstep Floors. Per Gaviria sarà il debutto in una grande corsa a tappe dopo le tre vittorie World Tour già siglate in questa stagione d’esordio. Ma si riapre anche la porta per una presenza a sorpresa in ottica maglia rosa, quella di Nairo Quintana.

Gaviria, il fenomeno nuovo per le volate

Con Cavendish e Kittel concentrati sul Tour de France sembrava che il gruppo di velocisti al Giro d’Italia 2017 dovesse essere composto solo dagli italiani e da qualche seconda linea straniera.

Invece è arrivata la conferma della partecipazione di Fernando Gaviria. Il 22enne colombiano della Quickstep Floors sarà all’esordio in una corsa di tre settimane, ma ha fatto capire di essere già pronto per qualsiasi traguardo. Gaviria si rivelò all’inizio del 2015 quando batté sonoramente Cavendish al Tour de San Luis, guadagnandosi il contratto con l’allora Etixx. Nella sua prima stagione nel grande Ciclismo ha conquistato ben sette vittorie, di cui tre di livello World Tour (una tappa della Tirreno e due in Polonia) oltre ad una classica come la Parigi Tours e solo una caduta l’ha tolto di mezzo dallo sprint della Milano Sanremo. Gaviria è il fenomeno nuovo delle volate, il campione che promette di segnare il prossimo decennio tra le ruote veloci.

Al Giro d’Italia potrà lottare per conquistare le tappe e indossare la maglia rosa nelle prime giornate in Sardegna. Tra i velocisti al via del Giro d’Italia 2017 ci saranno poi i migliori italiani, a partire da Elia Viviani e Giacomo Nizzolo.

Giro d’Italia, torna Quintana?

In ottica maglia rosa finale però il grande colpo del Giro d’Italia 2017 può essere Nairo Quintana.

Il colombiano non ha nascosto di voler puntare in una delle prossime due o tre stagioni alla doppietta Giro – Tour e il 2017 può essere già l'occasione giusta, anche per evitare di giocarsi tutto nell'ennesimo scontro diretto con Froome in Francia. La Movistar non ha ancora sciolto le riserve sul calendario di Quintana e non ha escluso la sua presenza al Giro, mentre in Italia non verrà certamente Valverde, destinato a Tour e Vuelta.

Le altre novità nella starting list che si va componendo sono la probabile rinuncia di Rafal Majka, in una Bora che potrebbe invece puntare su Konig. Ci sono invece buone possibilità per ritrovare al Giro uno dei grandi protagonisti della scorsa edizione, almeno nella prima metà, l’olandese Tom Dumoulin. Tra i sicuri spiccano i nomi di Nibali, Aru, Kruijswijk, Landa, Pinot, Mollema, Zakarin, Van Garderen e Pozzovivo, mentre possibile ma non certa è la presenza di Chaves. Se la Orica non porterà Chaves allora al Giro ci sarà uno dei gemelli Yates.