Dalla sua Sardegna, dove ha pedalato insieme a tanti tifosi in una giornata di festa, fabio aru ha confermato quali saranno i progetti per la stagione 2017. Il campione della Astana avrà nel Giro d’Italia il suo principale obiettivo, ma dopo una stagione non proprio esaltante vorrà dare dei segnali convincenti già nelle prime uscite stagionali. L’avvio sarà dal Tour of Oman e già alla Tirreno Adriatico si preannuncia la grande sfida con Vincenzo Nibali.
Fabio Aru, dal Medio Oriente al Giro d’Italia
Ci saranno diverse novità nella stagione 2017 di Fabio Aru.
Se nella scorsa annata il campione sardo aveva scelto un avvio tutto europeo, stavolta partirà invece dal Medio Oriente, e per la prima volta parteciperà alla Milano Sanremo. Aru debutterà al Tour of Oman, in programma dal 14 al 19 febbraio, e resterà in Medio Oriente anche per l’Abu Dhabi Tour, dal 23 al 26, dove troverà per la prima volta Vincenzo Nibali da avversario. Poi inizierà la stagione europea con la Strade Bianche e il primo grande appuntamento, la Tirreno Adriatico, "dove lo troveremo già in buona condizione" ha spiegato il Ds della Astana Giuseppe Martinelli. Sarà questo il vero scontro tra Aru e Nibali nella prima parte di stagione, con il Terminillo, le crono e le due tappe miste a dare una misura significativa dei valori in campo.
Fabio Aru proseguirà quindi con la Milano Sanremo, che affronterà per la prima volta in carriera. Il campione sardo dribblerà invece le classiche del nord e come ultimo appuntamento prima del via del Giro d’Italia affronterà il Giro di Croazia. La stessa scelta è stata fatta anche da Nibali, probabilmente per motivi commerciali oltre che di opportunità tecniche.
La corsa croata offrirà comunque due arrivi in salita dove si valuterà la condizione dei due campioni a poche settimane dal via del Giro. Per la seconda parte di stagione Aru tornerà alla Vuelta Espana, la corsa che l’ha visto battere Froome e Contador in due arrivi di tappa nel 2014 e vincere la classifica generale nel 2015.