Che spettacolo ha regalato Alejandro Valverde sulle sue strade, quelle della Vuelta Murcia! Il campione della Movistar ha vinto da autentico trionfatore, in capo ad una fuga solitaria di 60 chilometri. Valverde è partito deciso sulla salita di Collado Bermejo per cercare di guadagnare il più possibile e gestire poi il vantaggio nella lunga parte finale completamente in piano. L’avventura è andata a buon fine, perché Valverde ha continuato addirittura a guadagnare terreno anche nelle fasi che avrebbero dovuto invece vederlo più sulla difensiva.

Valverde, un altro show

Alejandro Valverde è conosciuto soprattutto come un attendista, un corridore che sa nascondersi e poi uscire nel momento più opportuno a poche pedalate dal traguardo. Negli ultimi anni però sono state sempre di più le occasioni in cui è uscito dal solco dell’attendismo e in cui ha regalato degli autentici show. Alla lista delle perle del campione della Movistar si iscrive da oggi anche questa edizione della Vuelta Murcia. Il percorso prevedeva una fase centrale montagnosa, con la salita classica di Collado Bermejo, un’altra salitella di terza categoria, e poi una quarantina di km quasi interamente pianeggianti per raggiungere il traguardo. Valverde è partito all’offensiva sul Collado Bermejo, a 60 km dall’arrivo, dopo che le fasi iniziali della corsa erano state scandite da una fuga di Huffman, Bewley e Wallays.

Valverde ha subito fatto la differenza in salita, scollinando l’ultimo Gpm con due minuti di vantaggio sul gruppo inseguitore, ridotto ormai ad una trentina di unità. Il gruppo ha fatto fatica a trovare le forze e l’organizzazione per lanciarsi a tutta nell’ultima parte di corsa e Valverde ha continuato a far lievitare il suo margine fin sui tre minuti.

È stato un autentico show solitario per il campione, che ha conquistato così la Vuelta Murcia per la quinta volta. Ad oltre due minuti il colombiano Restrepo (Katusha) ha battuto in volata l’austriaco Konrad (Bora) per le altre piazze sul podio.

Domani il calendario spagnolo prosegue con la Clasica de Almeria che prevede un percorso più semplice e vedrà tra i favoriti gli sprinter Coquard, Pelucchi e Cort Nielsen.