Una lunga pausa settimanale ha caratterizzato la recente fase del campionato NBA. Il massimo torneo di basket americano si è alternato tra l'attesissimo weekend dell'All Star Game, tenutosi a New Orleans tra venerdì 17 e domenica 20 Febbraio, e le fasi finali del mercato invernale, che ha portato non pochi cambiamenti. Le gare sono riprese nella notte appena trascorsa di questo venerdì 24 Febbraio, dove abbiamo potuto assistere ad un primo assaggio degli acquisti fatti dalle franchigie. Su tutte, spicca la partita tra New Orleans pelicans e Houston Rockets.

Il team della Lousiana, infatti, ha di recente messo a segno un eccellente colpo, che ha portato da sacramento DeMarcus Cousins in maglia Pelican (costruendo così un temibilissimo duo insieme con Anthony Davis), mentre, per Houston, un notevole rinforzo è arrivato grazie a Lou Williams, fino a pochi giorni addietro giocatore dei Lakers. Houston, nonostante giocasse in trasferta, è riuscita ad imporsi con un secco 129 a 99, proprio con Williams e i suoi 27 punti, seguito da Patrick Beverley con 12 rimbalzi e il solito James Harden a 14 assist. Per il team di New Orleans una sconfitta decisamente amara, ma che ha mantenuto tutte le aspettative riguardo la formidabile coppia Davis-Cousins: il primo, infatti, chiude a 29 punti, mentre il secondo si precipita su 14 rimbalzi (in entrambi i casi medie più alte in partita).

Indubbiamente ci sarà da lavorare, ma non possiamo dubitare che i Pelicans possano perfettamente permettersi l'ottavo posto disponibile per gli imminenti Playoff.

Tutte le altre gare

Il turno si apre con il match tra Orlando Magic e i loro ospiti dei Portland Trail Blazers. Nulla da fare per i padroni di casa, sconfitti per 112 a 103, grazie alla superba prestazione di Damian Lillard che mette 33 punti e Jusuf Nurkic, con 12 rimbalzi.

Per Orlando, ancora bene Nikola Vucevic, a 25 punti, seguito da Jeff Green che riesce a piazzare 4 assist.

Finisce in overtime la gara di Detroit tra Pistons e Charlotte Hornets: il team del Michigan sfrutta benissimo il vantaggio del campo, e si impone per 114 a 108. Molto bene Kentavious Caldwell-Pope, con 33 punti, Andre Drummond, con 13 rimbalzi, e Ish Smith a 16 assist, mentre, per Charlotte, il migliore è ancora Kemba Walker, con 34 punti e 6 assist, conditi dai 14 rimbalzi di Michael Kidd-Gilchrist.

Continua il periodaccio nero per i New York Knicks: al Madison Square Garden subiscono l'ennesima sconfitta contro i Cleveland Cavaliers per 119 a 104. Per i Cavs, Kyrie Irving chiude con 23 punti, Tristan Thompson con 14 rimbalzi e LeBron James con 15 assist. Per i newyorkesi, si salva il solo Courtney Lee, grazie ai suoi 25 punti (media più alta in partita).

Giocano in casa i Golden State Warriors, e battono gli ostici Los Angeles Clippers per 123 a 113: ben 35 punti per Stephen Curry, mentre 15 rimbalzi e 7 assist per Kevin Durant. Sul fronte avversario, il solito DeAndre Jordan domina di nuovo ai rimbalzi, recuperando 11 palloni, mentre Blake Griffin deve accontentarsi di 8 assist.

Chiude la giornata un'interessantissimo match tra Sacramento Kings (orfani di Cousins appena ceduto) e i Denver Nuggets.

A sorpresa, il team californiano si impone sugli avversari per 116 a 100, grazie a Willie Cauley-Stein, con 29 punti e 10 rimbalzi, e Darren Collison, a 10 assist. Per Denver, molto bene Gary Harris con 23 punti e Jameer Nelson a 6 assist.