Un fuori programma imprevedibile ha reso indimenticabile la partita tra Tommy Haas e Jiri Vesely all'Atp di Miami 2017: un'iguana, infatti, è entrata in campo interrompendo il match di primo turno del Master 1000 americano per oltre 10 minuti di gioco seminando il panico tra il pubblico, e perché no, anche tra i giocatori.

I fatti

Ad accorgersi della presenza dell'iguana è stato il giocatore ceco, Jiri Vesely, che sul punteggio di 3 pari al terzo set si è accorto che appollaiato sul tabellone segnapunti vi era proprio questo simpatico amico a 4 zampe.

Inutile dire che per il tennista numero 54 delle ultime classifiche Atp non era il massimo continuare a giocare sapendo che dalla sua parte di campo, pronto a saltargli addosso vi era un'iguana non propriamente amichevole. A questo punto il giudice di sedia, resosi conto dell'impossibilità di proseguire la partita in queste condizioni, ha allertato il supervisor del torneo, che a sua volta ha allertato alcuni componenti dello staff per tentare di catturare l'animale.

Il selfie di Tommy Haas

Dall'alto della sua lunga esperienza sui campi di gioco, nemmeno Tommy Haas si era mai trovato a dover fare i conti con un imprevisto del genere.

Per cristallizzare il momento, il giocatore statunitense naturalizzato tedesco ha pensato bene di armarsi di smartphone e coraggio e - pur tenendosi a distanza di sicurezza dall'iguana - ha deciso di scattarsi un selfie con la presenza dell'animale sullo sfondo che di certo passerà agli annali. Nel frattempo sono arrivati gli uomini allertati dal supervisor, che agendo alle spalle dell'iguana hanno deciso di farla cadere in un sacco.

Ora il famoso detto recita: "non dire gatto se non ce l'hai nel sacco" ma potrebbe benissimo adattarsi alla storia dell'iguana. Sì, perché quest'ultima, in un impeto d'orgoglio ha pensato bene di sfuggire alle maglie della cattura e di prendersi tutta la scena per sé spostandosi direttamente al centro del campo. Alla fine gli uomini della "sicurezza" sono stati costretti a spingerla verso l'esterno: e solo allora hanno potuto completare la cattura. Quel che è certo è che nessuno dimenticherà mai l'iguana conquistatrice dell'Atp di Miami 2017.