Dopo il successo della Juve contro il Napoli con il solito strascico di polemiche, va alla Lazio il primo atto della semifinale di Coppa Italia. All'Olimpico battuta una opaca Roma per 2-0. Derby di Coppa finalmente di sera dopo anni di ostracismo, Prima frazione dove i giallorossi sembrano lenti e un po' faticare dal punto di vista fisico, con i biancocelesti che piano piano prendono fiducia e passano meritatamente grazie a Milinkovic-Savic enella ripresa trovano il raddoppio con Immobile. E al ritorno per Nainggolan e compagni sarà davvero dura.
Da segnalare i soliti ululati nei confronti di Rudiger, per i quali forse arriverà una multa ai biancocelesti.
Primo tempo
Entrambi i tecnici effettuano poco turnover. Spalletti punta su Salah e Nainggolan alle spalle di Dzeko, con il rientro di Emerson sulla fascia sinistra e Paredes in mezzo al campo al posto di De Rossi. Modulo quasi speculare per i biancocelesti, con Inzaghi che opta per Felipe Anderson alle spalle di Immobile in attacco. Roma che parte subito bene e sfiora il vantaggio già al 2' con Dzeko, che prova a girare al volo con il sinistro un cross dalla sinistra di Emerson, ma il pallone è deviato in angolo. Squadre molto strette e attente dietro, gli spazi latitano e si cercano molto i cross dalla fascia, oltre che le verticalizzazioni per sorprendere le rispettive retroguardie.
Al 15' ci prova Fazio di testa, ma Strakosha è attento. Al 21' però si sveglia la Lazio: colpo di testa di Milinkovic-Savic debole ma angolato su cross di Lukaku, Alisson riesce a respingere. Poco dopo è Immobile a provarci, ma il portiere brasiliano è ancora attento. La squadra di Spalletti sembra un po' troppo distratta, Fazio sbaglia ma Felipe Anderson non ne approfitta.
Ma due minuti dopo i biancocelesti passano: Felipe Anderson salta Fazio e mette al centro, Milinkovic-Savic trova la deviazione vincente al centro dell'area e porta meritatamente avanti i suoi. La Roma prova la reazione, ma Dzeko con un colpo di testa spreca e manda a lato. Al 34' altra opportunità per Immobile, molto attivo, ma la conclusione non è precisa.
Il finale di frazione è molto movimentato, con i giallorossi che non creano occasioni.
Secondo Tempo
Nessun cambio ma ritmi che calano. Dopo due tentativi non perfetti di Paredes e Felipe Anderson, al 13' è Parolo a tentare il colpo da fuori area, ma il pallone sibila di poco alla sinistra di Alisson. Un minuto dopo è Salah a creare l'azione più pericolosa dei suoi, con un sinistro da posizione defilata che scheggia il palo esterno. Al 18' primo cambio per Spalletti, che prova a cambiare le cose inserendo Perotti. Inzaghi invece prova Keita e la scelta sarà determinante. Venti minuti finali dove domina la stanchezza, con Spalletti che si gioca anche El Shaarawy al posto di Salah, con l'italo-egiziano che al 31' spreca in acrobazia una ghiotta opportunità in area laziale.
E su capovolgimento di fronte arriva il bis della Lazio: Keita se ne va a Manolas, crossa in area e Immobile di piatto insacca. la reazione dei giallorossi è affidata poco dopo da Emerson, il cui tiro deviato viene respinto da Strakosha. Ma nulla di più.
LAZIO-ROMA 2-0
MARCATORI: Milinkovic al 29' p.t.; Immobile al 33' s.t.
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, De Vrij, Wallace; Basta, Parolo, Biglia, Milinkovic (dal 46' s.t. Murgia), Lukaku (dal 35' s.t. Crecco); Felipe Anderson (dal 22' s.t. Keita), Immobile. (Adamonis, Vargic, Hoedt, Spizzichino, Luis Alberto, Mohamed, Djordjevic, Lombardi). All. Inzaghi.
ROMA (3-4-2-1): Alisson; Manolas, Fazio, Rüdiger; Bruno Peres (dal 41' s.t. Totti), Paredes (dal 18' s.t.
Perotti), Strootman, Emerson Palmieri; Salah (dal 24' s.t. El Shaarawy), Nainggolan; Dzeko. (Szczesny, Lobont, Vermaelen, Juan Jesus, Mario Rui, Gerson, De Rossi, Grenier). All. Spalletti.
ARBITRO: Irrati di Pistoia.
NOTE: ammoniti Parolo (L), Rüdiger (R), Biglia (L) per gioco scorretto, Strakosha (L) per comportamento non regolamentare.