Una volata in salita. Così si è risolta la terza tappa della Volta Catalunya. Nonostante tre salite di prima categoria e l’arrivo in quota a La Molina, la corsa non si è accesa, complici le pendenze mai così impegnative. Nel finale è stato facile per Valverde seguire il tentativo di Daniel Martin per andare a vincere e vendicarsi per la penalizzazione subita ieri che ha tolto alla Movistar la vittoria nella cronosquadre. Ora in classifica è Van Garderen a guidare, ma decisiva si preannuncia la tappa che venerdì porterà i corridori a Lo Port.

Volta Catalunya, nessun attacco

Con tre lunghe salite in sequenza nella seconda parte di gara, la terza tappa della Volta Catalunya sembrava poter accendere la bagarre tra i campioni della classifica generale. Invece la corsa non ha offerto particolari emozioni. Rubio (Caja Rural), Serry (Quickstep) e Berhane (Dimension Data) hanno attaccato da lontano arrivando fino ai piedi della salita finale verso La Molina. Qui Berhane è rimasto da solo al comando, ma il ritmo costante del gruppo tirato dalla Sky non gli ha dato chance. La salita finale, più lunga che impegnativa, è passata via dietro al trenino in nero dei gregari di Froome, con solo un approccio della Trek di Contador che ha provato ad alzare ulteriormente il ritmo e qualche scattino di seconde linee.

Dopo un timido tentativo di Verona il gruppo dei migliori è andato a giocarsi la tappa, con ancora più di venti corridori insieme. Daniel Martin ha provato ad anticipare i tempi, ma non ha fatto altro che tirare la volata ad Alejandro Valverde, imbattibile su questo genere di arrivi. La volata ha prodotto qualche sfilacciamento, con Yates, Contador, Zakarin, Thomas e Bardet a 3’’, e Froome a 8’’.

Tra i BMC che comandavano la classifica dopo la cronosquadre di ieri solo Van Garderen è riuscito a concludere davanti. L’americano è ora in maglia di leader con 41’’ sul compagno Samuel Sanchez, con Thomas, Valverde e Froome appena dietro e Contador a 1’13’’. Domani la Volta Catalunya affronta una tappa intermedia, poi la sfida non potrà più essere posticipata nell’arrivo in salita di venerdì.