Il mondo della Formula 1 si prepara a sbarcare nel Principato di Monaco dove, nel weekend dal 26 al 28 maggio, si terrà uno dei Gran Premi più suggestivi e più ambiti da tutti i piloti del Circus. Il circuito cittadino di Montecarlo, infatti, è uno dei più tecnici e impegnativi, dove spesso non contano solo la velocità e la potenza dei propulsori e, per questo motivo, spesso questa gara ha regalato ad appassionati e tifosi grandi sorprese e colpi di scena. Proprio in vista del sesto appuntamento stagionale ha parlato Lewis hamilton, ormai ufficialmente in lotta per il titolo mondiale con il pilota della Ferrari, Sebastian Vettel, leader della classifica iridata con 6 punti di vantaggio proprio sul campione della Mercedes.

Nel corso di un'intervista rilasciata a "Crash.net", il pilota inglese, oltre a soffermarsi sull'ormai imminente Gran Premio di Monaco ha guardato ben oltre, rivelando quali sono, secondo cui, le due qualità fondamentali che bisogna avere per poter riuscire a battere tutti gli avversari diretti e a laurearsi campione del mondo al termine della stagione.

Hamilton: le sue armi vincenti per essere campione

Reduce dalla vittoria al Gran Premio di Spagna, Lewis Hamilton ha rosicchiato qualche punto mondiale a Sebastian Vettel, ed ora insegue da vicino il ferrarista. In vista dell'appuntamento di Montecarlo del 28 maggio, il pilota della Mercedes non nasconde, naturalmente, che gli piacerebbe tantissimo vincere lungo le strade del Principato ma, al contempo, guarda soprattutto al futuro e a tutta la stagione, svelando quali devono essere le armi principali che un driver deve utilizzare per laurearsi campione del mondo.

Innanzitutto, per Hamilton è fondamentale la costanza: naturalmente può capitare che qualche gara vada male, ma ciò che conta è essere regolari nei risultati e rimanere sempre profondamente concentrati su tutte le gare, senza lasciarsi condizionare o influenzare da vittorie o delusioni parziali. Il tre volte iridato è sembrato piuttosto equilibrato e pacato nelle dichiarazioni rilasciate a "Crash.net", evitando di lanciarsi in proclami di vittoria o in riferimenti diretti al rivale Sebastian Vettel.

Proseguendo nel raccontare i suoi ingredienti per essere vincenti al termine della stagione di Formula 1, l'asso britannico ha ricordato che è fondamentale avere "mentalità". E in quest'ottica ha rivelato che: "Non m'interessa se sono in testa al campionato dopo la prossima gara", poiché il suo unico obiettivo è quello di essere primo, di essere davanti a tutti dopo la bandiera scacchi dell'ultimo Gran Premio dell'anno. Questo, per Hamilton, è l'atteggiamento che bisogna avere per competere fino in fondo per il titolo, soprattutto se l'antagonista principale è un altro pluri-campione come Sebastian Vettel.