Il futuro di Alberto Contador potrebbe essere tutto da riscrivere. Sembrava fatta per il rinnovo contrattuale del fuoriclasse spagnolo con la Trek Segafredo e un ultimo assalto al Giro d’Italia nella prossima stagione. Invece dalla Spagna arrivano voci di un imminente annuncio di ritiro dal Ciclismo professionistico di Contador. Il campione della Trek è atteso al via della Vuelta Espana, già conquistata per tre volte in carriera, e quella potrebbe essere la fermata finale della sua carriera.

Contador, il progetto 2018 con il Giro

Alberto Contador è arrivato alla Trek Segafredo nello scorso inverno con un contratto per il 2017 ed un’opzione per il 2018.

Nelle scorse settimane sembrava tutto fatto per concretizzare quell’opzione e già si parlava di un programma ben definito per la prossima stagione. Contador avrebbe dovuto impegnarsi al Giro d’Italia, saltando invece il Tour de France, in quella che sarebbe stata la sua ultima stagione da professionista. Nei giorni scorsi sia il campione che lo staff della Trek avevano confermato che quello di quest’anno sarebbe stato il suo ultimo Tour de France, non facendo invece trapelare nulla sul futuro più a lungo termine e sul progetto del 2018 con il Giro d’Italia. A fine Tour però Contador ha annunciato che nel giro di qualche giorno avrebbe definito con certezza il suo futuro.

Verso l’addio dopo la Vuelta

A far cambiare idea a Contador sarebbero state le difficoltà incontrate durante il Tour. Già verso metà del cammino il campione ha parlato di una corsa che l’ha spinto ai limiti sia fisicamente che psicologicamente, come mai era avvenuto in un decennio di attività a livelli stellari. Dalla Spagna sono arrivate voci di un ripensamento di Contador sul suo impegno per il 2018, notizie confermate anche da Tuttobici.

Contador è atteso alla Vuelta Espana che scatterà il prossimo 19 agosto per concludersi il 10 settembre. Nei prossimi giorni il campione potrebbe annunciare che la Vuelta sarà l’ultima corsa della sua straordinaria carriera.

Alberto Contador ha partecipato nella sua carriera a 17 grandi giri, vincendone sulla strada 9, anche se ufficialmente 2 gli sono stati tolti per la nota positività al clenbuterolo del Tour 2010.

E’ uno dei sei corridori ad aver vinto tutti e tre i grandi giri, e insieme a Bernard Hinault l’unico ad averli vinti almeno per due volte. Ma oltre che per i numeri Contador ha lasciato un segno profondo per il suo modo di correre, sempre all’attacco e all’insegna dello spettacolo, in controtendenza con il ciclismo moderno.