Convocazione saltata per il pallavolista Ivan Zaytsev, che ha abbandonato il ritiro di Cavalese, in Trentino, a causa di una querelle che riguarda le scarpe dello sportivo. Ivan zaytsev ha ricevuto, lo scorso martedì, una lettera di revoca immediata della sua convocazione nella nazionale italiana maschile di Pallavolo, a causa di divergenze che riguardano le scarpe del giocatore russo, cittadino italiano dal 2008. La vicenda che riguarda il numero 9 della nazionale italiana maschile di pallavolo è molto delicata, ed ha coinvolto anche la Federazione Italiana Pallavolo, la quale a fine maggio era stata informata dal contratto di sponsorizzazione del pallavolista con Adidas, per ciò che riguarda la fornitura di materiale sportivo e di rappresentanza nelle occasioni ufficiali.

La FIPAV tuttavia, ha lo stesso contratto con la giapponese Mizuno, ed ha informato che ognuno dei componenti della nazionale, è tenuto ad indossare il materiale offerto dall’azienda.

La vicenda

Zaytsev però è impossibilitato ad utilizzare il materiale dello sponsor della federazione, a causa dei problemi fisici che i prodotti offerti gli arrecano. Per via della situazione lamentata dall’attaccante della nazionale, la Federazione e la Mizuno si sono impegnati a trovare o progettare un prodotto adatto alle sue esigenze. A Zaytsev infatti, sarebbero stati proposti ben tre paia di scarpe, che lui avrebbe bocciato senza nemmeno provare. A quel punto l’azienda giapponese gli ha proposto altri due paia di scarpe, stavolta da basket, ma il giocatore ha continuato ad accusare delle difficoltà funzionali.

Le soluzioni offerte prima della revoca

Per tentare di risolvere la situazione, la FIPAV ha fatto ricorso persino al Comitato Olimpico e, in accordo col presidente Giovanni Malagò, è stata proposta un’ultima soluzione al numero 9 della nazionale maschile di pallavolo: Zaytsev potrebbe utilizzare le scarpe offerte dallo sponsor col quale ha stipulato un contratto individuale, a patto che durante gli eventi ufficiali ne venga coperto il marchio.

L’accordo è stato rifiutato dallo sportivo, il quale, nel giro di poco, si è guadagnato la revoca della convocazione al ritiro in Trentino, che avrebbe dovuto preparare i componenti della nazionale all’impegno dell’Europeo che si disputerà a partire dal prossimo mese in Polonia. La nazionale italiana maschile di pallavolo dunque, almeno per il momento, non gode della presenza di uno dei pallavolisti più forti della scena, che è stato protagonista principale della medaglia d’argento ai scorsi giochi olimpici.