Elia Viviani potrebbe essere vicino ad un clamoroso cambio di squadra a metà stagione. Secondo quanto anticipato dalla Gazzetta dello Sport, il campione veronese è pronto a lasciare il Team Sky per accasarsi subito alla UAE Emirates, la squadra di Beppe Saronni. Il rapporto tra Viviani e la squadra britannica si è incrinato dopo che il corridore è stato escluso a sorpresa dalle convocazioni per il Giro d’Italia. Il campione olimpico ha così optato per una nuova avventura in cui trovare un maggior spazio personale.
Viviani, subito via dalla Sky
Il 1° agosto potrebbe consumarsi uno dei rari cambi di squadra a stagione ancora in corso nel mondo del ciclismo.
Il protagonista di questo movimento di ciclomercato è uno dei pezzi da novanta del ciclismo italiano, il campione olimpico Elia Viviani. Il veronese e il Team Sky sembrano pronti ad interrompere il loro rapporto che prevedeva un contratto ancora in vigore anche per la stagione 2018: alla base di tutto c’è l’esclusione dal Giro d’Italia del campione olimpico. La Sky decise di schierare alla corsa rosa una formazione tutta arroccata attorno ai suoi uomini di classifica, escludendo così Viviani tra lo stupore generale. L’esclusione ha portato il corridore a riflettere su quale sarebbe stato il suo futuro all’interno di una squadra come la Sky, orientata unicamente alla classifica generale nelle corse a tappe.
Per questo Viviani e la squadra britannica hanno deciso di dirsi addio e il campione olimpico dovrebbe accasarsi subito alla UAE Emirates, la squadra mediorientale di Beppe Saronni nata sulle ceneri della Lampre.
Nazionale e poi UAE
Elia Viviani è attualmente impegnato con la maglia della nazionale al Giro d’Austria, una tappa d’avvicinamento al Campionato Europeo di inizio agosto nel quale sarà il leader degli azzurri. Agli Europei Viviani dovrebbe presentarsi già da corridore della UAE Emirates. Il 1° agosto si dovrebbe ufficializzare il suo passaggio dal Team Sky alla squadra mediorientale, con cui potrebbe già schierarsi al via della Vuelta Espana. Ricordiamo che i cambi di squadra a metà stagione, piuttosto rari nel ciclismo, sono possibili solo se la formazione di provenienza, in questo caso la Sky, accetta di lasciare libero il corridore.
Viviani era arrivato alla squadra britannica nel 2015. In queste due stagioni e mezzo ha vinto, oltre alla medaglia d'oro delle Olimpiadi, anche una tappa al Giro d'Italia, una all'Eneco Tour, tre al Tour of Britain e recentemente una frazione del Romandia.