La Quickstep Floors può godersi una prima parte di Tour de France da incorniciare. Marcel Kittel ha spazzato via gli avversari nelle volate, con quattro successi nelle cinque tappe fin qui concluse allo sprint. Ma nonostante questo, il Team manager dello squadrone belga Patrick Lefevere ha espresso un giudizio che ricalca quello di molti appassionati: le tappe da volata di questo Tour sono noiose e monotone. Il gran capo della Quickstep ha pungolato le altre squadre, colpevoli di un atteggiamento troppo remissivo che danneggia lo spettacolo.

Lefevere: ‘Agli altri manca il coraggio’

Le tappe più facili di questo Tour de France non hanno offerto finora uno spettacolo particolarmente coinvolgente. Da una parte c’è la netta superiorità di Marcel Kittel, che ha visto anche ritirarsi alcuni degli avversari più forti come Peter Sagan, Mark Cavendish e Arnaud Demare. Dall’altra c’è un copione che per tutta la tappa appare scontato e prevedibile, senza nessuna squadra che cerca di variare il tema, magari dando un maggior spessore quantitativo e qualitativo alla fuga che parte sempre alle prime pedalate. Con la fuga di due o tre corridori sempre nel mirino del gruppo e la forza travolgente di Kittel, lo spettacolo che regalano le tappe da volata non è certo indimenticabile e questo è stato sottolineato perfino dalla Quickstep stessa.

“Sono tappe noiose, sempre la stessa immagine”, ha spiegato il Team manager della squadra belga Patrick Lefevere a Cyclingweekly. “C’è una fuga di tre o quattro corridori e il nostro Vermote che guida il gruppo. Le altre squadre dovrebbero avere il coraggio di andare in fuga, ma in pochi ce l’hanno” ha continuato il gran capo dello squadrone belga.

‘Con questo Kittel perderebbe anche Cavendish’

Sui ritiri degli avversari più quotati di Kittel, Lefevere non ha fatto una piega. “Non è colpa nostra se non ci sono più Sagan, Cavendish e Demare. E’ vero che lo scorso anno Cavendish ci aveva battuti in alcune tappe, ma con il Kittel di quest’anno sarebbe tutta un’altra storia” ha commentato Lefevere.

Con il successo di ieri a Bergerac Marcel Kittel è salito a quota 13 tappe vinte al Tour de France, superando Erik Zabel nella classifica dei corridori tedeschi plurivittoriosi sulle strade della corsa gialla. Kittel ha anche allargato in maniera forse definitiva il solco tra lui e gli inseguitori nella classifica a punti, avvicinandosi così alla conquista della sua prima maglia verde.
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