Nella giornata di venerdì 14 luglio 2017 si correrà la 13ª tappa del Tour de France. In occasione della festa nazionale francese, ci attenderà una frazione spettacolare sui Pirenei, che porterà i corridori da Saint-Girons a Foix, attraverso un percorso di 101 Km. In programma ci saranno da scalare 3 GPM, tutti di 1ª categoria, anche se l’arrivo non sarà in salita. L’ultima ascesa sarà parecchio distante dal traguardo, perciò molti appassionati di Ciclismo sono rimasti un po’ delusi dagli organizzatori. Si è deciso di posizionare una lunga discesa alla fine, con addirittura un successivo tratto quasi pianeggiante nella parte conclusiva.
Staremo a vedere se gli uomini di classifica si attaccheranno oppure no. Nell’attesa, vediamo di analizzare dettagliatamente la planimetria della tappa, con le indicazioni sull’altimetria.
Planimetria 13ª tappa Saint Girons-Foix
Il via sarà fissato alle ore 14.45 da Saint-Girons. Più tardi del solito si partirà, perché sarà una tappa molto breve. Una volta lasciata la località di partenza, si attraverseranno gli abitati di Eycheil, Lacourt e Quercabanac prima di giungere a Seix, dove sarà piazzato il traguardo volante. Successivamente si inizierà a salire gradualmente fino ad arrivare in località Usto, passando da Pont de la Taule e La Pomarède. Giunti a Sérac-d’Ustou comincerà l’ascesa al Col de Latrape.
Si tratterà di una salita di 5,6 Km, con pendenze medie al 7,3%.
La successiva discesa porterà ad Aulus-les-Bains, da cui si tornerà a salire verso il Col d’Agnes. La seconda asperità di giornata in questa frazione del Tour de France misurerà 10 Km e proporrà delle pendenze medie all’8,2%. Si arriverà fino a quota 1.570 Mt, dopodiché si affronterà la lunga discesa verso Massat, attraversando Courtil de Peyre Ausetère e Le Port.
A questo punto mancherà da superare il Mur de Péguère, probabilmente la più dura delle salite lungo il tracciato. Il GPM sarà posizionato a quota 1.375 Mt, dopo una salita di 9,3 Km, con pendenze medie al 7,9%. Il tratto più impegnativo sarà quello conclusivo, dove la strada praticamente s’impennerà, arrivando a toccare pendenze al 18%.
Un vero e proprio muro. Purtroppo per gli scalatori, il traguardo non sarà qui in cima, ma oltre 25 Km dopo. La discesa porterà a Burret, poi seguirà un tratto ancor più semplice, che porterà a Saint-Pierre-de-Rivière, prima di giungere a Foix.
Difficile capire cosa potrà accadere in corsa, forse potrebbe andare a buon fine una fuga da lontano e magari i big si controlleranno. Scopriremo presto l’esito della tappa, che ricordiamo sarà trasmessa in diretta tv sulle reti Rai, con visione gratuita in streaming sul portale Rai Play. Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che il Tour de France proporrà il giorno seguente la frazione da Blagnac a Rodez.