La prima tappa pirenaica del Tour de France ha confezionato l’inatteso cambio di maglia gialla tra Chris Froome e Fabio Aru. Il capitano della Sky è andato in crisi nelle ultime centinaia di metri, sulla durissima rampa finale di Peyragudes, lasciando una ventina di secondi decisivi a Bardet, Uran e Aru. La conquista della maglia gialla ha esaltato il Team manager della Astana, Alexandre Vinokourov, che ha parlato apertamente di un Fabio Aru favorito alla vittoria finale nonostante Froome abbia ancora una cronometro a suo favore.
Vinokourov: ‘Aru nella forma migliore della vita’
Con un Team Sky a controllare la corsa dall’inizio alla fine con i suoi super gregari e una Astana rimaneggiata e acciaccata, Fabio Aru non ha potuto far altro che impostare una strategia attendista nella tappa pirenaica con arrivo a Peyragudes. Il capitano della squadra kazaka è rimasto sempre dietro a Chris Froome e al trenino Sky, vivendo anche un brivido per un’uscita sull’erba in fondo alla discesa del Bales.
Quando sembrava che tutto dovesse risolversi in un nulla di fatto, con i soli abbuoni a poter muovere la classifica, Froome è andato in netta difficoltà negli ultimi 400 metri: non è riuscito a reagire alle sollecitazioni prima di Aru e poi di Bardet e Uran.
Aru ha guadagnato 20’’ sul campione britannico, oltre a 4’’ di abbuono, abbastanza per sfilargli la maglia gialla. Se Aru è stato piuttosto tranquillo nelle dichiarazioni del dopo corsa, il Team manager della Astana, Alexandre Vinokourov, ha invece parlato senza mezzi termini. “Fabio Aru è il favorito, è nella condizione migliore della sua vita” ha dichiarato l’ex corridore kazako a Cyclism’Actu.
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— Le Tour de France (@LeTour) 13 luglio 2017
‘Difenderemo la maglia’
Fabio Aru e la Astana saranno chiamati ora alla prova del nove dopo aver conquistato la maglia gialla, anche se Froome ha virtualmente il sorpasso in tasca con questa situazione di classifica.
potendo contare sulla cronometro finale nei dintorni di Marsiglia. Vinokourov è stato chiaro sul campione uscente, spiegando che il vero pericolo resta la sua squadra. “Si è visto che Froome non è imbattibile e non è forte come lo era negli anni scorsi”, ha continuato Vinokourov. “La sua squadra resta molto forte. Noi andremo a difendere la maglia gialla” ha concluso il manager kazako. Fabio Aru guida ora la classifica generale del Tour de France con 6’’ su Froome e 25’’ su Bardet alla vigilia della seconda e breve tappa pirenaica.
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— Astana Pro Team (@AstanaTeam) 13 luglio 2017