La Vuelta Espana non si è conclusa in maniera brillante per fabio aru. Dopo un ottimo inizio il campione sardo della Astana ha accusato le fatiche accumulate al Tour de France, crollando poi nell’ultima tappa sull’Angliru. Aru ha raccontato alla Gazzetta dello Sport la sua esperienza alla Vuelta, la prima volta in due grandi giri uno dietro l’altro. Il Campione d’Italia ha spiegato quanto sia stato impegnativo questo doppio impegno, in una stagione che era già stata abbastanza complicata.
Aru: ‘Impegno stressante’
Il 2017 ha regalato a Fabio Aru un’altalena di emozioni forti, dall’infortunio che gli ha impedito la presenza al Giro d’Italia fino a questa difficile Vuelta Espana, passando però anche dall’esaltante vittoria ai Campionati italiani e ad un Tour de France vissuto in primissima linea.
Per Aru è stata la prima volta in due grandi giri così ravvicinati, e il campione sardo ha pagato inevitabilmente lo sforzo alla distanza. “Raddoppiare con il Tour è stato davvero difficile e stressante” ha raccontato Aru alla Gazzetta dello Sport. “Avevo già fatto Giro e Vuelta nello stesso anno ma non c’è confronto, è più facile, c’è più tempo per riposare”, ha aggiunto il capitano della Astana, che sulle difficoltà dei due grandi giri consecutivi ha rammentato un episodio risalente allo scorso anno. Allora fu Nibali a impegnarsi in due corse di tre settimane consecutivamente, Giro e Tour, seppure senza fare classifica in Francia. “Quando ho finito la Vuelta ero veramente stanco e mi sono ricordato delle parole di Vincenzo durante il Tour 2016, quando mi disse che c’erano delle giornate in cui si sentiva veramente morto”, ha ricordato Aru.
Ora fino al Lombardia
Nonostante la fatica con cui ha concluso la Vuelta Espana, Fabio Aru non ha intenzione di chiudere qui la sua stagione. Il suo programma di corse continuerà fino al Giro di Lombardia, passando attraverso alcune delle classiche più impegnative dove proverà a togliersi ancora qualche soddisfazione. “E' stato importante arrivare a Madrid per vedere come il mio fisico reagiva a due grandi giri ravvicinati.
Ora Correrò il Giro dell’Emilia, la Tre Valli Varesine, la Milano Torino e il Lombardia, poi un buon periodo di riposo”, ha dichiarato Aru. Saranno quasi certamente le ultime corse della lunga e fortunata avventura in maglia Astana prima di passare alla Uae Emirates, un ingaggio non ancora ufficializzato ma che sembra ormai certo.