Le immagini del volo oltre il guardrail di Laurens De Plus durante il Giro di Lombardia di sabato scorso hanno lasciato milioni di spettatori atterriti. Fortunatamente la caduta del corridore belga non ha lasciato conseguenze così gravi come sembrava in un primo momento. Il ciclista della Quickstep ha riportato solo una piccola frattura al ginocchio che lo costringerà a qualche settimana di riposo, ma anche le sue parole hanno testimoniato l’attimo di terrore vissuto in quella curva scendendo dal Muro di Sormano.

De Plus: ‘Ho avuto molta fortuna’

Il Giro di Lombardia aveva appena superato il terribile Muro di Sormano per poi buttarsi nella difficile e tecnica discesa verso Nesso, su una strada stretta e con continue curve. In testa alla corsa c’era il francese Mikael Cherel, seguito a qualche secondo dal belga Laurens De Plus. In una delle curve più insidiose della discesa De Plus è arrivato troppo veloce, ha bloccato il freno posteriore per cercare disperatamente di fermare la sua corsa, ma è finito per volare oltre il guardrail, sparendo nella boscaglia. Si è temuto che il corridore belga fosse precipitato per chissà quanti metri, invece per fortuna la dinamica della caduta dopo essere scomparso al di là delle protezioni non è stata così drammatica.

“Per fortuna sono atterrato in piedi, nel sottobosco, poteva andare molto peggio” ha raccontato De Plus in un’intervista alla RTBF. Il corridore ha però vissuto un attimo che non dimenticherà più: “E’ stato come vedere un film al rallentatore, ti rendi conto che stai cadendo, il tempo si ferma, tutto va molto lento” ha continuato il corridore della Quickstep.

“Ho avuto paura di prendere un brutto colpo, di finire la carriera, ho pensato davvero di poter morire” ha raccontato De Plus rivivendo i terribili attimi dell’incidente.

‘In gara è tutto diverso’

Il corridore della Quickstep ha spiegato di conoscere bene quella discesa.

Questo però non è bastato a fargli scampare il pericolo: “L’avevo fatta due volte in ricognizione, sapevo che era una curva pericolosa ma una volta in gara le situazioni sono diverse. In gara sei più veloce, devi rischiare” ha raccontato De Plus, che ha fatto prendere un grande spavento ai suoi genitori che erano venuti in Italia per seguirlo. “Hanno visto la caduta sul maxischermo e mia madre si è sentita male. La capisco dopo aver visto le immagini in tv” ha spiegato il corridore belga. Ora per lui ci saranno un paio di settimane di stampelle per recuperare da una piccola frattura al ginocchio. “Non è un bel modo di finire la stagione, ma ho ancora avuto fortuna” ha concluso De Plus.