Siamo ormai entrati nella fase che porta al Gran Premio del Brasile, penultima prova del mondiale di Formula 1 2017 che ormai ha ben poco da dire. Due settimane fa, infatti, Lewis Hamilton si è laureato campione del mondo per la quarta volta in carriera, terza corona iridata raggiunta al volante della Mercedes che, al contempo, si è confermata ancora una volta leader della classifica costruttori. Dunque il Circus è sbarcato ad Interlagos per una corsa che metterà in palio punti importanti soprattutto per le scuderie secondarie che cercheranno di guadagnare posizioni tra i costruttori utili per la suddivisione degli introiti, e anche per quei piloti a caccia di un sedile per la prossima stagione.

Nel frattempo, però, i pensieri sono già rivolti al prossimo anno, con i top-team che, nelle rispettive sedi, sono già al lavoro per preparare le nuove vetture.

Anche nella conferenza stampa della vigilia del weekend dedicato al Gran Premio del Brasile si è parlato inevitabilmente dell'anno che verrà con Kimi Raikkonen che, a tal proposito, è stato piuttosto chiaro e deciso sulle sue aspettative. Il tracciato di Interlagos rievoca certamente ricordi felici al pilota finlandese e ai tifosi della Ferrari, poiché nel 2007 proprio su questa pista si laureò campione del mondo, e da allora il "cavallino rampante" non è più riuscito a primeggiare nel mondiale piloti. Tuttavia, con una buona dose di realismo, Raikkonen se da un lato ha ammesso di essere legato al circuito sudamericano da pensieri piuttosto felici, dall'altro però ha sottolineato come, ormai, queste rievocazioni non cambino affatto il presente, aprendo di fatto il suo discorso su ciò che si aspetta per la prossima stagione.

Raikkonen guarda avanti: "Ripartiremo da zero nel 2018"

In molti lo danno per "bollito", se non addirittura per "finito", ritenendolo non più all'altezza di competere per il titolo mondiale con la sua Ferrari. Ma Kimi Raikkonen, dinanzi ai giornalisti, ha dimostrato di avere ancora tanta voglia di vincere, e magari di essere proprio lui a riportare il titolo a Maranello dopo diversi anni di digiuno.

Il 38enne campione finlandese, infatti, parlando del prossimo anno, ha chiaramente detto: "Voglio lottare per vincere", mandando anche un messaggio al proprio team affinché lo metta in condizione di competere per la vittoria fin dalla prima gara della Formula 1 2018.

Proseguendo nelle sue dichiarazioni, il driver di Espoo ha anche rivelato che, ad oggi, non è affatto soddisfatto del set-up della vettura, e che certamente la Ferrari non è giunta dove avrebbe immaginato di essere all'inizio dell'anno.

Nonostante ciò, Raikkonen ha sottolineato come, rispetto alla scorsa stagione, siano stati fatti dei grossi progressi e che per tornare a primeggiare bisognerà ancora perfezionare vari aspetti che, anche se sono dei dettagli, possono comunque risultare fondamentali per essere ancora più competitivi in pista.

Insomma, guardando al 2018, Kimi Raikkonen ha candidamente ammesso che "ripartiremo da zero", lasciando intendere che non ha alcuna intenzione di lasciare a priori che sia Sebastian Vettel a lottare per la corona iridata, e di sentirsi pronto ad essere di nuovo punto di riferimento per le vittorie del team italiano.