La Ducati fa paura. Dopo 2 giorni di test un po' in sordina, ecco che si accende Jorge Lorenzo che firma il record della pista con un giro fenomenale sotto l'1:59. Bene Pedrosa, secondo a circa 2 decimi dal maiorchino, che piazza la prima Honda seguito da Crutchlow, grande sorpresa di questi primi test invernali insieme a Jack Miller. Quarto Dovizioso che dopo aver chiuso in testa in testa la prima giornata è calato leggermente tra ieri ed oggi. Le due Yamaha dopo il dominio degli scorsi giorni hanno fatto simulazioni di gara come Marc Marquez che ha chiuso 8° tra Vinales che ha chiuso 7° e Rossi che ha chiuso 9° dopo aver provato delle modifiche al telaio.

L'unico pilota a non essere sceso in pista è stato Pol Espargaro: lo spagnolo della KTM non si è ancora ripreso dalla brutta caduta di ieri ma dovrebbe tornare in sella nei prossimi giorni.

Rossi: 'Abbiamo le idee chiare', Lorenzo: 'La moto è un capolavoro'

Il Dottore a fine sessione ha commentato i tre giorni di test invernali: ''Abbiamo lavorato sodo ed abbiamo le idee chiare su tutto, ma oggi è stata una giornata complicata. La mancanza di aderenza ci ha fatto perdere posizioni, ma rispetto all'anno scorso abbiamo fatto dei passi in avanti. Mi sentivo bene anche con le gomme usate e questi tre giorni sono stati molti utili ed importanti.''

Pure Marc Marquez si dice soddisfatto: ''Tutti quanti stavamo lavorando con obiettivi differenti; anche Dani ha fatto un bel lavoro e sono certo che abbiamo raccolto informazioni molto importanti in vista dei prossimi test."

I due ducatisti ufficiali, Dovizioso e Lorenzo, hanno espresso giudizi molto positivi sulla moto.

Jorge a fine sessione: "La moto è un capolavoro. Sono convinto che faremo bene, perché rispetto al 2017 ho molta più esperienza con questa moto, la capisco di più e in Ducati hanno colmato le principali lacune dell'anno scorso. Non siamo ancora al 100% ed il motore va molto forte; mi è dispiaciuto non essere riuscito a fare una simulazione di gara, ma va bene così."

Queste invece le parole di Dovizioso: "Questi test sono stati molto interessanti e abbastanza strani.

Ieri abbiamo avuto dei problemi che mi hanno limitato molto; oggi invece la moto era a posto ma sono caduto ed abbiamo perso quasi 2 ore di tempo. Nel pomeriggio invece la moto ha dato altri problemi, così ho preso la moto del 2017 ed ho fatto una simulazione di gara che è stata molto utile per capire le differenze con la GP18. Sono quindi molto soddisfatto, anche Jorge ha fatto bene e tutti sono competitivi. Sono convinto che quest'anno ci sarà molta competizione e molta concorrenza."