Alla Verti Music Hall di Berlino si sono tenuti i Laureus World Sports Awards.
Tale premiazione si svolge tutti gli anni in una città diversa e sono considerati gli Oscar dello sport. Questa è stata la ventesima edizione e per la prima volta la giuria, formata da giornalisti, esperti e personaggi sportivi membri della Laureus World Sports Academy, non è riuscita ad eleggere un solo vincitore. Il premio di migliore sportivo dell'anno è andato a pari merito a Lewis Hamilton, vincitore del suo sesto titolo mondiale in Formula Uno e ormai vicinissimo ad eguagliare il recordman Michael Schumacher, e a Lionel Messi, stella del Barcellona che ha condotto la sua squadra fino alla semifinale di Champions League e al successo finale nella Supercoppa di Spagna e in campionato.
I due campioni hanno battuto gli altri quattro candidati, vale a dire Eliud Kipchoge, Rafa Nadal, Marc Marquez e Tiger Woods.
Laureus, non solo miglior sportivo dell'anno
La giuria non ha votato solo per il miglior sportivo dell'anno. Ci sono infatti altre categorie su cui i giudici si sono esposti. Il premio come migliore sportiva dell'anno è andato, per la terza volta in quattro anni, alla ginnasta statunitense Simone Biles, che a soli 22 anni ha vinto ben cinque titoli mondiali, impresa mai riuscita ad altre atlete. Il premio come migliore squadra dell'anno è stato vinto dal Sud Africa di rugby a 15 maschile, che ha vinto la Coppa del Mondo della competizione. Premio alla carriera per l'ex cestista tedesco Dirk Nowitzki, stella dei Dallas Mavericks ritiratosi pochi mesi fa dopo ben 21 stagioni passate a Dallas.
La manifestazione internazionale ha premiato anche degli atleti molto giovani. Oltre a Simone Biles, ormai abituata a vincere l'ambito oscar sportivo fra le donne, la giuria ha votato come rivelazione dell'anno il ciclista Egan Bernal, 22enne del team INEOS e primo colombiano a vincere il Tour de France, e come ritorno dell'anno la pilota tedesca Sophia Flörsch, solo 19enne, vittima di un tremendo incidente appena un anno fa a Macau con la Formula 3 e capace di tornare alle corse dopo 5 mesi, peraltro con un ottimo quinto posto.
La snowboarder Chloe Kim ha vinto il premio come miglior atleta negli sport d'azione, mentre il premio del miglior atleta con disabilità è andato a Oksana Masters, nata con problema agli arti e capace di imporsi come migliore sciatrice ai campionati del mondo di parasci alpino.
Grande sorpresa per il momento più storico degli ultimi 20 anni
In occasione della ventesima edizione dei Laureus, la giuria ha scelto di far votare il pubblico da casa per decretare il momento più storico degli ultimi 20 anni.
A vincere, grazie al supporto di un'intera nazione, è stato Sachin Tendulkar, che nel 2011 ha condotto l'India al suo secondo titolo mondiale nel cricket dopo quello ottenuto nel 1983. Un'impresa storica poiché l'India ha vinto in casa, davanti al suo pubblico e facendo appassionare un'intero popolo alle gesta della squadra di cricket.
Tante stelle nella notte di Berlino
La serata di Berlino non è stata solo all'insegna dello sport. Sul palco sono salite numerose celebrità, tra cui l'attore Hugh Grant, che ha presentato l'evento, e il cantante Liam Payne, che ha cantato in diversi momenti della lunga cerimonia.
Un'altra stella, quella di Kobe Bryant, ha sicuramente sorriso dall'alto quando poco prima dell'inizio della cerimonia Hugh Grant lo ha ricordato causando commozione e un lungo applauso da parte del pubblico.