Non sono ancora state sufficienti tre tappe del Tour Down Under a Peter Sagan per centrare la prima vittoria stagionale. Il Campione del Mondo si è mostrato in buona condizione all’esordio stagionale, ma senza il guizzo vincente, che però possiamo stare certi non tarderà ad arrivare. In attesa di iniziare presto a rimpinguare il conto delle vittorie, Sagan resta comunque il personaggio numero uno anche in Australia. Il fuoriclasse slovacco sta suscitando grande curiosità anche per via di un nuovo tatuaggio mostrato sui social e che racconta la sua visione della vita.

Il Sagan pensiero in un tatuaggio

Sagan ha portato nel ciclismo la sua immagine fresca e senza filtri, così spiazzante in un mondo ancora un po’ ingessato e convenzionale. L’imprevedibilità di Sagan, il suo saper occupare la scena sia in corsa che una volta sceso di bicicletta ha fatto furore e conquistato schiere di appassionati, soprattutto tra i giovani. L’ultima trovata decisamente originale del tre volte Campione del Mondo è un tatuaggio mostrato per la prima volta durante il Tour Down Under, la corsa con cui sta iniziando la sua stagione 2018, e che racconta in un’immagine la sua visione leggera della vita. Nel tatuaggio Sagan si è fatto ritrarre con le sembianze di The Joker, il personaggio di Batman.

Sotto all’immagine una scritta in inglese recita “perché così serio?”, un motto che riassume il Sagan pensiero.

Tre piazzamenti per iniziare

Il nuovo tatuaggio di Sagan è stato immortalato durante una pausa del Tour Down Under ed ha fatto il giro dei social network. Il campione slovacco ha iniziato la sua stagione con una buona serie di piazzamenti, dopo aver vinto il criterium di domenica scorsa, una gara non ufficiale.

Il capitano della Bora ha collezionato un terzo, un quarto e un quinto posto nelle tre tappe fin qui disputate nella corsa australiana. “Oggi è stata una giornata estremamente calda e con un ritmo molto veloce a causa del vento a favore” ha dichiarato Sagan al sito ufficiale della Bora dopo la conclusione della terza tappa.

“Abbiamo lavorato per aiutare McCarthy negli sprint intermedi, poi la volata finale non è andata come avremmo voluto, ma proveremo di nuovo le nostre possibilità nelle prossime tappe” ha promesso il campione slovacco. Dopo il Tour Down Under Sagan si prenderà una pausa e non correrà neanche le prime classiche del nord di fine febbraio, tra cui la Kuurne Bruxelles Kuurne vinta un anno fa.