La Aqua Blue Sport non è una delle squadre di maggior spessore del ciclismo mondiale, ma in questa stagione la formazione irlandese è comunque sotto osservazione per la particolarità delle biciclette con cui sta gareggiando. I corridori della Aqua Blue pedalano su bici 3T, un marchio noto soprattutto per componenti ed accessori, ma che è entrato anche nel mercato dei telai prima con le gravel e poi con le bici da corsa. Il telaio in dotazione ai corridori della formazione irlandese ha delle forme marcatamente aerodinamiche, simili a quelle di una bici da cronometro, ma non è questa la caratteristica più saliente.

Fenn: ‘Un giudizio dopo le tappe di montagna’

Andrew Fenn e gli altri corridori della Aqua Blue Sport stanno pedalando con il telaio Strada di 3T, l’unico modello da corsa prodotto dall’azienda. Si tratta di un modello che vuole coniugare la massima efficienza aerodinamica con il comfort e la leggerezza. Le forme ricordano quelle dei telai aero di altre aziende costruttrici, ma 3T ha immesso diversi nuovi concetti nella sua bici. La novità più sorprendente è che questo telaio non è predisposto per il montaggio di un deragliatore. La bici dunque deve essere necessariamente montata con una singola corona anteriore, una soluzione già vista nel fuoristrada ma assolutamente inedita nel Ciclismo professionistico.

I corridori della Aqua Blue Sport sono dunque tra gli osservati speciali in questa stagione, per capire se questa novità della monocorona potrà rappresentare il futuro del ciclismo. La squadra irlandese ha già ottenuto un successo di tappa all’Herald Sun Tour gareggiando con questa soluzione tecnica, ed ha gareggiato anche in corse di altissimo livello come il recente Dubai Tour e il Tour of Oman.

Andrew Fenn, il britannico della Aqua Blue con trascorsi nella Omega Pharma e nella Sky, ha dato un giudizio ancora parziale sull’adozione della monocorona.

“Allenarsi è una cosa e le corse sono un’altra. Il Dubai Tour non è stato il test migliore ma le cose hanno funzionato bene. Il vero test saranno le corse in cui si dovrebbe usare di più la corona piccola, come le tappe di grande montagna” ha analizzato Fenn a Cyclingweekly. Per ovviare al minor numero di rapporti disponibili la Bicicletta della squadra irlandese ha diverse possibili corone anteriori tra cui scegliere quale montare, oltre ad una scala 9-32 nella cassetta posteriore. Con una gamma di rapporti posteriori così ampia si può fare velocità nelle discese e pedalare in agilità in salita montando una corona anteriore intermedia tra i classici 53-39.

La bici 3T usata dalla Aqua Blue Sport adotta anche un’altra soluzione interessante, e cioè le gomme più larghe, con una sezione da 28 mm, una scelta arrivata dal settore delle gravel, le bici in grado di passare dall’asfalto alle strade bianche.

3T ritiene infatti che con un telaio appositamente concepito non ci siano svantaggi aerodinamici nell’uso di una gomma più larga, che consente invece di migliorare il comfort, punto dolente delle bici aero.