Il wrestling è definito una forma di sport, spettacolo e intrattenimento nel quale si combina l'esibizione atletica con quella teatrale, la cui origine risiede nelle esibizioni di compagnie itineranti in fiere di paese. In modo assai dispregiativo, limitata anche al termine di “fenomeno da baraccone”, forse derivante dal fatto che nei primi tempi di questo sport, gli impresari cercavano di suscitare curiosità al pubblico vestendo gli atleti in modo stravagante e mettendo in giro dicerie e leggende attorno alle loro figure. Oggi il wrestling è considerato uno sport da intrattenimento, e viene praticato in quasi tutto il mondo.

Flavio Augusto si racconta, e ci racconta il suo percorso nel mondo del wrestling ed anche qualche particolare della sua vita privata.

L'intervista

Parlaci un po' di te, chi è la persona che si trova dietro al ring name di Flavio Augusto?

Io nella vita di tutti i giorni sono uno molto determinato. Penso 24h al wrestling, mi alleno tanto, lavoro sodo cercando sempre di migliorare. Nel tempo libero sono un mega nerd, quando posso in compagnia di mia moglie gioco alla play per ore.

A quale età, e perché ti sei avvicinato a questo sport

Avevo 24 anni, ero curioso di capire come funzionasse questo mondo e superare i miei limiti per diventare quello che sono oggi.

Il rapporto dei tuoi familiari con il wrestling

Sicuramente preferivano le arti marziali, ma quelle rare volte che vengono agli show sono sempre contenti e si divertono molto.

Le tue paure quando sali su un ring

Nessuna paura. L'incertezza e il Wrestling non vanno d'accordo.

Nella vita reale sei più un heel o un face?

Nella vita reale sono face, ma tante volte vorrei essere un heel come si deve.

Ti definisci più un attore o un lottatore?

Sono entrambe le cose.

Per quante ore riesci ad allenarti al giorno?

Dalla ora e mezza alle due, costante, almeno 5 giorni a settimana.

Come è nata la Roman Dynasty e come si è evoluta nel tempo?

E' nata negli USA. Harley Race e suo figlio vedendo una felpa di Blasco, dove c'era la scritta dinastia ci chiesero cosa volesse dire: il resto è storia.

Quanto ti è servita l’esperienza con Harley Race e l’Harley Race Academy?

L'esperienza nella casa di Harley Race é stata determinate per me, perché ho capito come deve essere fatto questa disciplina, nel massimo del rispetto. Dal come creare una card, pubblicizzare uno show alle basi , promo etc.

Chi pensi che sia il miglior wrestler italiano?

Bruno Sammartino. Per me è stato un vero onore poter vedere e toccare la sua leggendaria cintura lo scorso dicembre. E' una grande fonte d'ispirazione, in quanto è uno dei pochi connazionali che si è fatto onore in questo sport.

Progetti per il futuro e sogni nel cassetto

Un sogno nel cassetto sarebbe quello di aprire una scuola mia, con ring e attrezzature idonee per questo sport. Non me ne vogliate ma il Wrestling non si impara sui tatami con "atleti" improvvisati e poi allenati da chi?

L'apprendimento di questa disciplina richiede basi solide altrimenti si può rischiare la vita propria e quella degli altri. Quindi mi piacerebbe trasmettere quel poco della mia esperienza per creare validi lottatori da poter mandare poi all'estero, cosicché possano costruirsi una valida carriera nei paesi dove il Wrestling è un vero e proprio business.

Quali sono i lati positivi e quali, invece, quelli negativi del wrestling italiano?

Lati positivi ne vedo molto pochi, come dissi in altre interviste. I promoter dovrebbero ascoltare di più chi ne sa, e evitare di far lottare gente che non è credibile e poco allenata. Ma uno di lato positivo c'è, ci sono pochi (ma buoni) lottatori italiani che si stanno facendo strada negli States o in giro per il mondo, dimostrando che in Italia non è proprio tutto da buttare.

Parlando con alcuni addetti ai lavori, nello specifico il presidente Cristian Panarari ha detto “Se non fosse che deve lavorare, sarebbe uno dei primi 3 wrestler piu’ forti in Italia”. Cosa ne pensi?

Ha ragione. Ovviamente cerco di fare Wrestling come lavoro, ma non è così semplice qui, dove la maggior parte lotta gratis. Forse sono uno dei pochi a chiedere il gettone, cosa più che normale nel wrestling. Ci sono lottatori che vanno all'estero per lottare gratis e questo dimostra che non ha capito nulla di questo sport. Comunque io e Cristian siamo amici e c'è rispetto reciproco, sono contento che vede in me le potenzialità per essere uno dei migliori.

Quando si parla di Flavio Augusto non si può far a meno di nominare Dave Blasco.

Da quanto dura questa amicizia?

Ci siamo conosciuti nel 2010 alla scuola di roma dove abbiamo iniziato il wrestling. Spesso ci siamo supportati a vicenda.

Visti i risvolti di IWA Lotta Per Frusna 2: Dynasty is Over come mai è finita questa amicizia?

E' finita perché lui si è montato la testa, pensando di essere il migliore di tutti e che tutto gli sia dovuto. Sempre pronto a chiedere favori su favori, ma mai disposto a ricambiare. Io non sono così e non lo sarò mai. Altra cosa che non sopporto di Dave e la sua invidia su tutto.

Hai un messaggio da lasciare a Blasco?

Fratelló, il 18 marzo ad IWA lotta per frusna 2 porta la tua invidia il tuo rancore e la tua frustrazione. Io porterò tutta la mia rabbia e la gente di frusna vedrà quanto sei vigliacco e subdolo.

Il tuo fan-amico più “accanito” ti segue a tutti gli show (un cucciolo di cane graziosissimo). Vuoi fargli un saluto?

Ora in realtà ho tre cani e sono i migliori fan che possa desiderare. Loro mi tifano sempre anche quando non lotto (sorride).

Per chiudere in bellezza...Flavio un suggerimento ai giovani che si avvicinano a questo sport

Scegliete bene dove cominciare il vostro percorso perché in Italia purtroppo è pieno di ciarlatani che si fingono pro wrestler. Per qualsiasi info non esitate a contattarmi.