Finalmente è arrivata la prima conferma ufficiale sul futuro del giocatore di origini cubane ma naturalizzato polacco Leon: lo schiacciatore non rinnoverà il suo contratto con la squadra russa dello Zenit Kazan, che a lungo ha tentato di convincere l'atleta ad accettare la proposta di rinnovo, ma che non è riuscita a concludere positivamente la lunghissima trattativa e nonostante i tanti sforzi da ieri sera si è dovuta rassegnare a perdere Wilfredo Leon al termine di questa stagione. E chissà come reagiranno i tifosi della squadra russa davanti a questa ufficialità dopo che la stessa società meno di un mese fa aveva confermato la propria intenzione di trattenerlo non nascondendo molto ottimismo su di una conclusione positiva dell'operazione.

Senza ombra di dubbio la crescita esponenziale del posto 4 ed i risultati ottenuti dalla società in questi ultimi anni, di cui il giocatore nato a Santiago di Cuba nel 1993 è stato uno dei principali protagonisti, hanno fatto sì che diventasse l'oggetto del desiderio praticamente di tutte le squadre che vogliono puntare a vincere i propri campionati e non solo.

Le difficoltà ad ingaggiare Wilfredo Leon

Di offerte il manager di Leon ne avrà sicuramente già ricevute moltissime, ma il problema per chi ha intenzione di intavolare una seria trattativa al fine di assicurarsi le prestazioni sportive di questo fortissimo atleta è un altro: reperire le forze economiche adeguate per fare un'offerta invitante per il giocatore, che non si accontenterà di guadagnare tanto quanto guadagnava allo Zenit Kazan.

Di conseguenza per riuscire a convincerlo ci vuole un contratto che superi nettamente il milione di euro a stagione e che preveda un accordo pluriennale con ulteriori benefits. E, al momento, non è possibile per nessuna squadra al mondo proporre un accordo con queste cifre a cuor leggero.

L'alternativa del Kazan: Juantorena

Intanto il Kazan non è rimasto fermo ad aspettare la risposta definitiva del suo giocatore alla proposta formulata nei giorni scorsi, ma ha intanto mosso i primi passi verso lo schiacciatore che è considerato la prima alternativa: il naturalizzato italiano Juantorena, attualmente in forza alla Lube.

Chi lo vuole in Italia?

Non è notizia dell'ultim'ora il forte interessamento della società di Gino Sirci, la Sir Safety Perugia, ma oltre al club umbro sembra che abbia richiesto informazioni anche modena e negli ultimi giorni si parla anche di un interessamento della Lube che potrebbe essere coinvolta in uno scambio con cifre da capogiro tra i due atleti di origini cubane.

Dall'estero arriveranno sicuramente altre offerte ma Leon non sembra intenzionato a giocare un campionato di livello tecnicamente più basso di quello russo, di conseguenza le alternative valide restano solo due: o cambiare squadra e restare in Russia, in un paese dove non sarebbe contento di restare per motivi extra pallavolistici, oppure approdare nel campionato italiano.

I tifosi italiani ora ci credono di più.