Appena sceso dalla bicicletta Alberto Contador ha trovato molti impegni per la sua nuova vita. Il più importante è quello che lo vede coinvolto nella Polartec – Kometa, la squadra continental che è il vivaio della Trek Segafredo e che viene gestita dalla sua fondazione. Ma Contador ha iniziato anche una nuova attività di commentatore tv per Eurosport. L’ex campione sta seguendo la Tirreno Adriatico, corsa che ha vinto nel 2014, e in uno dei suoi interventi ha speso parole importanti per Peter Sagan, suo compagno di squadra negli anni vissuti alla Tinkoff.

‘Il migliore che abbia mai visto’

Alberto Contador e Peter Sagan hanno passato insieme due stagioni alla Tinkoff, nel 2015 e nel 2016. Dopo lo scioglimento della squadra russa i due fuoriclasse hanno trovato strade diverse, il primo con un’ultima stagione alla Trek prima dell’addio, e il secondo con un ricco e lungo contratto alla Bora Hansgrohe.

I due anni trascorsi insieme, pur con programmi di corse molto differenti, sono bastati a Contador e Sagan per far crescere una profonda stima reciproca, al di là delle profonde differenze caratteriali. Durante la tappa di apertura della Tirreno Adriatico, la cronosquadre di Camaiore, Contador ha parlato a lungo di Sagan, tessendo delle lodi senza limiti per il campione slovacco.

Peter Sagan è il miglior talento che ho mai visto” ha dichiarato l’ex corridore spagnolo ad Eurosport, aggiungendo che lo slovacco si era messo in coda ai compagni nelle fasi iniziali della tappa per non metterli in difficoltà con un ritmo esagerato.

‘Fuoriclasse e generoso’

Alberto Contador ha continuato il suo elogio all’ex compagno di squadra nel Team Tinkoff.

“E’ un fuoriclasse, è capace di fare delle cose incredibili. È un corridore che quando lo vedi sembra tutto facile, ma fa cose difficilissime, quasi impossibili per tutti gli altri” ha spiegato Contador, che ha anche ricordato come non ci siano mai stati problemi nella convivenza nella stessa squadra di due campioni che in certe corse, come al Tour de France, si presentavano al via con obiettivi molto diversi da raggiungere.

L’ex corridore spagnolo ha al contrario ricordato come Sagan non si sia mai risparmiato per i compagni: “Per me è stato un onore e un piacere condividere la squadra con lui. Siamo andati molto d’accordo, è stato un qualcosa in più correre con lui. Era un corridore perfetto e particolarmente generoso” ha ricordato Contador.