La 101ª edizione del Giro d’Italia proporrà la Tolmezzo-Sappada come 15ª tappa domenica 20 maggio 2018. Si tratterà di una tappa dolomitica, caratterizzata da continui sali-scendi. I corridori saranno chiamati ad affrontare 4 GPM lungo il percorso di 176 Km, con arrivo in salita, seppur non troppo impegnativo come quello visto nel finale della tappa dello Zoncolan. Potrebbe essere l’occasione giusta per gli attaccanti, che avrebbero spazio per lanciarsi in una fuga da lontano. Tra gli uomini della classifica generale, però, potrebbe esserci qualcuno che vorrà provare a metter in difficoltà qualche avversario, dato che non ci sarà praticamente pianura.

A seguire vi illustriamo dettagliatamente planimetria e altimetria.

Planimetria 15^ tappa Tolmezzo-Sappada

Si partirà alle ore 12.15 da Tolmezzo, dopodiché si comincerà a salire verso il Passo della Mauria (3ª categoria), transitando da Forni di Sotto e Forni di Sopra. La salita misurerà 8,850 Km e proporrà pendenze pedalabili, anche se con un tratto al 9% circa a metà. Una volta in cima si scenderà fino a Lorenzago di Cadore, dopodiché ci si dirigerà verso Pieve di Cadore. Poco dopo, a Valle di Cadore, sarà posizionato il traguardo volante. Un lungo falsopiano porterà i corridori a Cortina d’Ampezzo, dove ci sarà il secondo traguardo volante, dopodiché si affronterà la salita verso Passo Tre Croci (2ª categoria), di 7,950 Km, con pendenze massime al 12%.

La successiva lunga discesa porterà ad Auronzo di Cadore, da cui si tornerà a salire verso Passo di Sant’Antonio (2ª categoria), che verrà affrontato da un versante inedito. Lungo gli 8,350 Km si affronteranno tratti impegnativi, con pendenze massime al 15%.

Si proseguirà in discesa alla volta di Ponte sul T. Digon, prima di pedalare verso Costalissoio, dove sarà posizionato il GPM di 2ª categoria.

Si tratterà di una salita breve, ma molto ripida, di 3,750 Km, con pendenze massime al 14%. Dopo la discesa su San Pietro di Cadore si andrà verso il traguardo di Sappada, con strada in salita negli ultimi chilometri, con alcuni tratti al 10%. Solamente agli ultimi metri spianerà. Come già detto, ci sarà spazio per poter attaccare da lontano, ma servirà coraggio e gamba, perché non mancheranno le difficoltà altimetriche.

Staremo a vedere se i big si risparmieranno o meno in vista della cronometro individuale del giorno seguente da Trento a Rovereto, valevole come 16ª tappa. Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che la corsa di Ciclismo verrà trasmessa tutti i giorni su Rai Sport e Rai 2 in diretta tv. Inoltre, si potrà usufruire gratuitamente del servizio di streaming attraverso il portale Rai Play.