Per il giovane talento del Ciclismo francese Guillaume Martin la prima settimana del Tour de France non è stata semplice. Il capitano della Wanty Groupe Gobert puntava ad un bel piazzamento in classifica generale, tra i primi quindici o magari anche nella top ten, ma è sprofondato a dieci minuti di distacco. Il corridore francese ha pagato pesantemente anche la tappa con il pavè, una prova particolarmente ostica per uno scalatore puro come lui. Martin ha perso più di cinque minuti a Roubaix, ma nonostante la prova particolarmente difficile è riuscito a guadagnare molta attenzione con una dichiarazione senza mezzi termini.
Martin: ‘Molti hanno la testa altrove’
La tappa sul pavè della Parigi Roubaix è stata segnata da un’infinità di cadute ed incidenti. I consueti pericoli che si vivono nelle classiche del nord, su questo stesso terreno, sono stati probabilmente amplificati dal fatto che qui molti corridori del gruppo non hanno una particolare dimestichezza a pedalare sul pavè. Guillaume Martin, lo scalatore francese della Wanty Groupe Gobert, ha però dato una lettura diversa a questa serie di incidenti, causati secondo lui dall’abuso di antidolorifici.
“La tensione era già palpabile prima della partenza” ha dichiarato Martin alla Gazzetta dello Sport. “A mio parere dipende dagli antidolorifici, non è doping, è autorizzato, ma determinano un calo dei riflessi.
Molti corridori sembra che abbiano la testa altrove” ha analizzato Martin.
‘In montagna all’attacco’
Martin ha raccontato di aver vissuto una giornata particolarmente difficile sul pavè, a conclusione di una prima settimana di Tour de France molto sfortunata. “Sono caduto ma sono riuscito a terminare la tappa” ha dichiarato lo scalatore francese al sito della Wanty Groupe Gobert.
“Non ho avuto fortuna nella prima settimana, anche altri uomini di classifica hanno avuto la loro parte di sfortuna, ma per me ha causato una grossa perdita di tempo” ha continuato Martin, che ora annuncia un approccio molto aggressivo nelle tappe di montagna.
“Non sono ancora fuori per una buona posizione in classifica generale, ma voglio attaccare in montagna pensando anche ad una vittoria di tappa.
Spero di trovare il giusto feeling in montagna, dovrò aspettare e vedere, ora inizia un nuovo Tour de France” ha concluso il capitano della Wanty. Un anno fa, al suo debutto in un grande giro, Martin arrivò al 23° posto nella classifica generale.