Il ciclomercato ha ormai quasi definito tutti i movimenti più importanti in vista della prossima stagione e anche tanti corridori italiani hanno delineato il proprio futuro. Nel World Tour non ci sarà più Moreno Moser, che dopo una stagione partita alla grande con la vittoria al Trofeo Laigueglia non si è praticamente più visto. Il corridore trentino scenderà in un team Professional, ripartendo dalla Nippo Fantini, dove spera di ritrovare la vena vincente di inizio carriera.

Pelosi: ‘Una nuova sfida’

Moreno Moser si era affacciato al Ciclismo pro colpendo subito nel segno.

Nelle prime due stagioni, 2012 e 2013, il trentino, figlio e nipote d’arte, si era imposto come il talento emergente più interessante per il ciclismo italiano, vincendo tra l’altro il Trofeo Laigueglia, il Giro di Polonia e la Strade Bianche.

Purtroppo Moser non ha poi confermato quanto di buono aveva fatto vedere in quegli anni, ed anche l’ultima esperienza alla Astana si è conclusa con più ombre che luci. Il trentino ha fatto vedere qualche lampo di classe, ma in maniera sempre più sporadica, ed ora ha bisogno di un nuovo progetto che lo metta più al centro. Moser ha, quindi, scartato alcune offerte che gli erano arrivate da squadre World Tour per accettare la proposta della Nippo Fantini, formazione in cui sarà uno dei punti di riferimento.

“Con la chiusura della carriera di un grande uomo immagine come Damiano Cunego, la squadra trova in Moreno Moser un nuovo uomo simbolo e una nuova sfida”, ha spiegato il Team manager della Nippo Francesco Pelosi. “È una sfida tanto per il team quanto per il corridore che è davvero molto motivato per affrontarla”, ha aggiunto Pelosi.

Farà un percorso simile a quello di Moreno Moser anche Niccolò Bonifazio, destinato anche lui ad uscire dal World Tour. Il velocista ligure ha lasciato il Team Bahrain Merida per approdare alla francese Direct Energie.

Nizzolo, primo cambio di squadra

Il 2019 porterà una grande novità anche per Giacomo Nizzolo. Il velocista lombardo cambierà squadra per la prima volta in carriera, passando dalla Trek Segafredo alla Dimension Data.

Nizzolo è reduce da due stagioni molto travagliate e costellate da infortuni. L’ultimo problema è arrivato a settembre con una frattura alla clavicola. In Dimension Data l’ex tricolore è convinto di poter trovare le condizioni migliori per poter sprintare, con un treno già di buon livello che sarà ulteriormente migliorato. Nella squadra sudafricana ci sarà anche Enrico Gasparotto, in arrivo dal Team Bahrain Merida.

Tra gli altri colpi di mercato che riguardano gli italiani è molto interessante l’arrivo alla Astana di Davide Ballerini, corridore in grande crescita. Nella squadra kazaka passerà anche Manuele Boaro. Debutteranno nel World Tour anche Jakub Mareczko, il velocista bresciano diretto alla nuova CCC, la squadra che continuerà l’avventura della BMC, e lo scalatore Giulio Ciccone alla Trek Segafredo.

Un grande colpo l’ha fatto la Bahrein Merida con Damiano Caruso, ed anche la Bora Hansgrohe che ha aggiunto Oscar Gatto ai gregari di Sagan. Alberto Bettiol tornerà alla Education First dopo un’opaca stagione alla BMC, ed Enrico Battaglin correrà con la Katusha Alpecin. Ancora incerto è il futuro di Filippo Ganna, che non continuerà con la UAE e potrebbe finire alla Sky.