La carriera di Nairo Quintana sembra essere arrivata ad un punto fermo. Agli esordi nel grande ciclismo, nel 2013, aveva sbalordito tutti arrivando secondo nel Tour de France del debutto facendo immaginare un futuro da fuoriclasse delle corse a tappe. La vittoria al Giro d’Italia 2014 sembrava confermare la nascita di un campione destinato a diventare un punto di riferimento dei grandi giri, ma nelle stagioni successive la sua parabola è andata sempre in costante calo. Lo scorso anno Quintana ha fallito sia il Tour de France, chiuso al 10° posto, che la Vuelta Espana, con un 8° posto, e nonostante qualche sfortunata caduta abbia influito sui risultati è stata forte la sensazione di un corridore in grande difficoltà.
Acquadro: ‘Ha sofferto di allergie’
Nairo Quintana sarà chiamato ad una stagione chiave per la sua carriera in questo 2019 che sta iniziando. Dopo un avvio di carriera spumeggiante che pareva designarlo a numero uno dei grandi giri lo scalatore colombiano ha vissuto delle annate di alti e bassi, con qualche problema fisico e l’impressione di un corridore che non è riuscito ad esprimere tutto il suo talento e trasformalo in vittorie.
Le sue prestazioni sono andate in calando con il passare del tempo e il suo atteggiamento in corsa sempre molto passivo ha fatto discutere, facendo ipotizzare qualche limite di personalità. Per cercare di sbloccare la situazione il corridore, il suo staff e la Movistar hanno deciso di cambiare qualcosa e avviare una collaborazione con un nuovo preparatore, l’ex campione Michele Bartoli.
Il manager di Quintana, Giuseppe Acquadro, ha spiegato i motivi di questa scelta: “Non riusciamo a trovare le cause del suo calo di prestazioni. Nella scorsa stagione ha sofferto di problemi di allergia. Alla fine abbiamo deciso con la squadra di affidarci a Michele Bartoli” ha dichiarato il manager del corridore colombiano.
Bartoli: ‘Ha un grande motore’
L’ex campione Michele Bartoli ha iniziato una nuova carriera da preparatore dopo aver lasciato l’attività agonistica, e si è occupato anche di un altro big del Ciclismo colombiano, Egan Bernal. “Quintana ha ancora un grande motore” ha dichiarato l’ex campione d’Italia. “Ho visto che l’anno scorso si è difeso meglio nelle ultime settimane e questo indica che si sta riprendendo bene.
Può ancora vincere un grande giro” ha analizzato Bartoli.
Quintana inizierà la sua stagione domenica 27 gennaio alla Vuelta San Juan, in Argentina e in primavera sarà presente alla Parigi Nizza e alla Vuelta Paesi Baschi. Gli obiettivi principali saranno il Tour de France e la Vuelta Espana.