Gli appuntamenti di ciclismo iniziano ad essere sempre più serrati in vista delle prime Classiche di stagione. Tra pochi giorni ci attenderà la 13ª edizione delle Strade Bianche a Siena. La corsa verrà disputata sabato 9 marzo 2019, con diretta tv su Eurosport a partire dalle ore 14.00. L’anno scorso vinse Tiesj Benoot. Il corridore belga della Lotto-Soudal precedette sul traguardo Romain Bardet e Wout Van Aert. Il successo di un italiano manca dal 2013, quando ad imporsi fu Moreno Moser. Per quanto riguarda il record di vittorie, abbiamo Fabian Cancellara in testa all’albo d’oro con 3 successi alle Strade Bianche.
In attesa di scoprire chi trionferà, andiamo ad analizzare il percorso di gara.
Percorso caratterizzato da 11 settori di sterrato
La partenza da Siena avverrà intorno alle ore 10.30. Dopo 18 Km su asfalto, lungo strade ondulate sia sul piano planimetrico che altimetrico, si giungerà al 1° settore di sterrato, che misurerà 2,1 Km. Non sarà difficoltoso, visto che sarà addirittura in leggerissima discesa. Una volta terminato, non bisognerà attendere molto per il 2° settore, che avrà una lunghezza di 5,8 Km. In questo caso, dopo una prima parte semplice, ci sarà un lungo tratto in salita, con pendenze addirittura superiori al 10%. Si proseguirà per Radi, dopodiché si attraverserà il 3° settore (4,4 Km) e poco dopo il 4° settore (5,5 Km).
Quest’ultimo, noto come il settore La Piana, precederà l’ascesa verso Montalcino, abbastanza impegnativa nonostante sia asfaltata. Si proseguirà verso Torrenieri, prima di affrontare in successione 5° settore (11,9 Km) e 6° settore (8,0 Km). A dividerli ci sono soltanto poche centinaia di metri e bisogna segnalare la loro difficoltà.
A caratterizzarli sono le numerose curve e i continui saliscendi.
In seguito si andrà alla volta di Monteroni d’Arbia, dopodiché ci attenderà il 7° settore. Questo misurerà 9,5 Km e proporrà un tratto impegnativo nel finale, prima di immettersi nuovamente sull’asfalto. Non passerà molto prima di entrare nell’8° settore (11,5 Km), considerato il più difficile delle Strade Bianche.
Si susseguiranno parecchi strappi, alcuni dei quali particolarmente ripidi come quello di Monte Sante Marie. A questo punto della corsa di ciclismo ci saranno altri saliscendi, prima di andare ad affrontare il 9° settore (0,8 Km), la cui difficoltà non sarà nella lunghezza, bensì nella pendenza in doppia cifra. Il 10° settore, che porterà in cima a Colle Pinzuto, misurerà 2,4% ed avrà pendenze fino al 15%. Poco dopo si dovrà affrontare l’11° settore (1,1 Km), che si concluderà in cima a Le Tolfe. A caratterizzarlo sarà il primo tratto in discesa secca, seguito da una ripida salita, che proporrà dei tratti fino al 18% di pendenza.
Dopo aver archiviato i tratti di sterrato, per un totale di 63 Km sule cosiddette “strade bianche”, mancheranno 12 Km prima di giungere in Piazza del Campo a Siena.
Le difficoltà, però, non saranno certo terminate. Giunti in Via Esterna di Fontebranda si svolterà, prima di imboccare la salita verso la Porta di Fontebranda. A questo punto ci si troverà su pavimentazione lastricata lungo Via Santa Caterina, con pendenze medie al 12,4% e punte massime al 16%. Svoltando a destra ci si immetterà in Via delle Terme, poi si proseguirà per Via Banchi di Sotto. Le ultime centinaia di metri saranno il leggera discesa fino all’ingresso in Piazza del Campo dove ci sarà il traguardo. Il percorso di 184 Km sarà mosso e ondulato per tutta la sua durata. Ci sarà poco spazio per fiatare e i corridori faranno molta fatica. Difficilmente si arriverà a gruppo compatto, anzi, vedremo molta selezione e corridori giungere all’arrivo alla spicciolata.