Il calendario del Ciclismo professionistico è pronto a sdoppiarsi nel mese di marzo: mentre in Italia la Strade Bianche ha aperto due settimane intensissime che passeranno dalla Tirreno-Adriatico finendo alla Milano-Sanremo, in Francia un’altra parte del gruppo è pronta per la Parigi-Nizza. La corsa organizzata dalla Società del Tour de France prende il via domenica 10 marzo per concludersi il 17. Il percorso è sostanzialmente diviso in due, con una prima parte destinata ai velocisti e agli scattisti, e il finale per gli uomini di classifica. La starting list non sarà al livello di quella della Tirreno Adriatico, ma avrà tanti big e anche diversi corridori italiani molto attesi, a partire da Fabio Aru.
Le froid❄, le vent💨, un final à suspense sur la Côte d'Azur... Préparez-vous, #ParisNice approche! 🤩🎬
— Paris-Nice (@ParisNice) 1 marzo 2019
Cold❄, wind💨, a finish full of suspense on the French Riviera.. Be prepared, #ParisNice is coming! 🤩🎬 pic.twitter.com/1JU5C1vwrY
Parigi Nizza, cronometro determinante
Il percorso scelto quest’anno dall’organizzazione della Parigi-Nizza lascia spazio a tutti i 'tipi' di corridori, anche se per la classifica generale appare determinante il peso che potrà avere la tappa a cronometro di 25 km. I corridori più forti in salita avranno due giorni per controbilanciare la situazione, le ultime due tappe con l’arrivo in quota al Col de Turini e la breve frazione conclusiva di Nizza.
Ecco la presentazione delle tappe con gli orari tv: Eurosport trasmetterà la corsa in diretta in tv, mentre la Rai garantirà solo delle differite a tarda serata.
Domenica 10 marzo, 1° tappa Saint Germain en Laye 138 km. Tappa per velocisti, in tv su Eurosport 1 alle 18 (diretta sul Player alle 13:30) e su Rai Sport alle 23.
Lunedì 11 marzo, 2° tappa Les Breviaires – Bellegarde 163 km.
Tappa per velocisti, in tv su Eurosport 1 alle 15:15, su Rai Sport alle 00:15.
Martedì 12 marzo, 3° tappa Cepoy – Moulines Yzeure 200 km. Tappa per velocisti, in tv su Eurosport 2 alle 15:15, su Rai Sport alle 00:15.
Mercoledì 13 marzo, 4° tappa Vichy – Pelussin 210 km. Percorso mosso, con 4 Gpm negli ultimi 60 km. In tv su Eurosport 2 alle 15:15, su Rai Sport alle 00:15.
Giovedì 14 marzo, 5° tappa Barbentane 25.5 km. Cronometro con una breve salita a metà percorso. In tv su Eurosport 1 alle 15:15, su Rai Sport alle 00:15.
Venerdì 15 marzo, 6° tappa Peynier – Brignoles 210 km. Percorso ondulato, adatto ad una fuga da lontano, con una breve salita a 5 km dall’arrivo. In tv su Eurosport 1 alle 15:15, su Rai Sport alle 00:15.
Sabato 16 marzo, 7° tappa Nice – Col de Turini 181 km. L’unico arrivo in salita di questa Parigi Nizza. L’ascesa finale è di 15 km al 7%. In tv su Eurosport 1 alle 15:15, su Rai Sport alle 2:15
Domenica 17 marzo, 8° tappa Nice 110 km. Percorso breve ed esplosivo, con ben 6 Gpm. Gli ultimi sono il classico Col d’Eze e il Col de Quatre Chemins.
In tv su Eurosport 2 alle 15:15, su Rai Sport alle 00:15.
Tanti protagonisti al via
La contemporanea Tirreno-Adriatico ha richiamato una starting list superiore, ma anche la Parigi-Nizza avrà al via molti big. Tra i velocisti saranno della partita Dylan Groenewegen, Arnaud Demare, Marcel Kittel, Mark Cavendish, Caleb Ewan, Andrè Greipel, Alexander Kristoff, Sam Bennett, Fabio Jakobsen, Niccolò Bonifazio, Bryan Coquard e Christophe Laporte. Per le tappe intermedie ci saranno anche i campioni da classica come Philippe Gilbert, Michael Matthews, Niki Terpstra, John Degenkolb, i nostri Matteo Trentin, Sonny Colbrelli e Diego Ulissi.
Per la classifica potrebbero essere favoriti i passisti scalatori come Bob Jungels, Michal Kwiatkowski e Wilco Kelderman, vista la cronometro di 25 km.
In corsa per la generale ci saranno anche Romain Bardet, Simon Yates, Nairo Quintana, Rigoberto Uran e Egan Bernal, ma soprattutto una Astana fortissima che conterà sui fratelli Izagirre e Miguel Angel Lopez. Da seguire anche Fabio Aru, alla ricerca di una prestazione importante dopo le prime uscite non troppo convincenti.
I corridori della Parigi Nizza pic.twitter.com/c9QuSRd0is
— Alessandro Cheti (@girociclismo) 9 marzo 2019