Marcel Kittel potrebbe presto avere una seconda chance per riavviare la sua carriera. Il velocista tedesco è reduce da un flop completo con la Katusha Alpecin, la squadra in cui era arrivato all’inizio della passata stagione con un ricchissimo contratto. Kittel ha vinto appena tre corse in un anno e mezzo, dando l’impressione di essere un corridore in grande crisi psicologica oltre che fisica. Un paio di mesi fa il 31enne di Arnstadt ha ottenuto la risoluzione del contratto con la sua squadra per prendersi un periodo di pausa, ritrovare l’equilibrio perduto, ed eventualmente ributtarsi in gruppo.

Nessun problema secondo Groenewegen

Le cose sembrano andare meglio per Marcel Kittel. Il corridore ha annunciato nelle scorse settimane che diventerà presto padre per la prima volta ed ha avuto anche qualche contatto per un ritorno al ciclismo professionistico. Il velocista tedesco sarebbe molto vicino alla Jumbo Visma, una squadra forte e molto portata agli sprint, ma che ha già in organico quello che in questo momento è probabilmente il numero uno del settore, Dylan Groenewegen. Con già dieci vittorie all’attivo in questa stagione e i suoi 26 anni appena compiuti, lo sprinter olandese rappresenta il presente ed il futuro della Jumbo Visma, un punto di riferimento così forte che potrebbe essere destabilizzato dall’arrivo di Kittel.

Il problema sembra invece non porsi perché Kittel arriverebbe in un ruolo dichiaratamente secondario rispetto a Groenewegen, e il velocista olandese si è espresso in modo molto positivo in tal senso. A margine della presentazione delle squadre del Tour de France che si è tenuta ieri a Bruxelles, al corridore della Jumbo Visma sono state fatte delle domande sulle voci dell’arrivo di Kittel. “E’ un grande corridore, davvero molto forte, ha vinto tante tappe” ha commentato Groenewegen, aggiungendo che nella Jumbo Visma ci sarebbe posto per lui. “Non nel mio treno, ovviamente, ma in ogni squadra c’è bisogno di un secondo velocista. Forse potrebbe essere Kittel, vedremo” ha risposto il corridore olandese, grande favorito della tappa inaugurale del Tour.

Il ritorno con Zeeman

A spingere per questo sorprendente ritorno di Kittel con la Jumbo Visma è la presenza nello staff tecnico del team olandese di Martijn Zeeman, già allenatore del campione tedesco nei suoi primi anni di professionismo. Anche Zeeman ha confermato le parole di Groenewegen, cioè una chiara gerarchia interna e una suddivisione netta del calendario, un progetto che Kittel sarebbe interessato ad accettare per rilanciarsi ed avere meno pressioni.

“E’ chiaro che Dylan è il nostro leader per i prossimi anni, non ci sono dubbi, ma ogni squadra vuole vincere il più possibile. Marcel può giocare un ruolo in questo, e questa può essere una buona cosa per il suo equilibrio. Dylan sarebbe il nostro velocista per le corse più grandi, ma se guardi il World Tour ci sono un sacco di opportunità. Ora andiamo a molte gare senza un velocista, ad esempio al Giro di Svizzera. È una corsa molto grande e potremmo usare un velocista lì”, ha dichiarato Zeeman.