Uno dei nomi più discussi del Ciclismo, quello del danese Bjarne Riis, potrebbe fare il suo ritorno in grande stile nel World Tour del prossimo anno. L’ex corridore, reo confesso di aver fatto uso di Epo durante la sua carriera, è fuori dal ciclismo professionistico da ormai quattro anni, da quando fu allontanato dal ruolo di team manager della Tinkoff Saxo dal proprietario Oleg Tinkov. Da allora Riis si è dedicato ad una squadra continental, il Team Wahoo, e una femminile, il Team Virtu in cui corre anche la Campionessa Italiana e Europea Marta Bastianelli, che però ha annunciato la chiusura a fine stagione.

Ciclismo, Riis tra Katusha e Deceuninck

Il giornale sportivo francese L’Equipe ha annunciato che il ritorno di Bjarne Riis nel grande ciclismo non è mai stato così vicino. Il danese starebbe trattando con Igor Makarov, proprietario della Katusha Alpecin, per acquistare la squadra in cui militano anche gli italiani Matteo Fabbro e Enrico Battaglin. La Katusha ha un destino molto incerto. Makarov vorrebbe disimpegnarsi e il main sponsor Alpecin cesserà la sua partnership al termine di questa stagione. Anche il fornitore di biciclette Canyon è incerto sul proseguimento della collaborazione, e senza garanzie sull’ingresso di nuovi sponsor i corridori sono stati lasciati liberi di trovare altre sistemazioni.

Uno dei pezzi pregiati della squadra, il russo Ilnur Zakarin, è dato per partente in direzione CCC e al momento la Katusha avrebbe solo una decina di corridori ancora sotto contratto per il 2020.

In questo contesto Bjarne Riis potrebbe avere l’opportunità di rilevare il gruppo gestito da Makarov. Il manager danese si starebbe però muovendo in più direzioni per potersi garantire un rientro nel grande ciclismo.

Riis avrebbe proposto a Patrick Lefevere, team manager della Deceuninck Quickstep, di rilevare le sue quote societarie della squadra, il 20%.

‘Non è necessario parlare di voci vaghe’

Bjarne Riis sarebbe in contatto anche con il suo connazionale Jakob Fuglsang per coinvolgerlo in questa nuova avventura e farne uno dei leader della squadra di cui assumerà le redini.

Raggiunto dall’emittente danese TV2, il manager non ha confermato né smentito del tutto la sua volontà di tornare con una squadra professionistica. “Non è necessario parlare di voci vaghe, la storia della Katusha è nuova per me” ha dichiarato Riis.

Molto più secca è stata la smentita di Patrick Lefevere. “Sono consapevole del fatto che oggi ci sono pochissime notizie nel ciclismo, ma ho il 20% delle quote del Team Deceuninck Quickstep. Come posso vendere la squadra? Stop alle sciocchezze, L’Equipe. Mancanza di rispetto per il signor Zdenek Bakala” ha twittato Lefevere riferendosi al proprietario della maggioranza delle quote azionarie del Team Deceuninck Quickstep.