Gli occhi di tutta Italia puntati su Filippo Tortu, ma il grande protagonista delle batterie dei 100 metri nella prima giornata dei Mondiali di atletica leggera a Doha, se visto in chiave azzurra è stato sicuramente Marcell Jacobs. Ad ogni modo entrambi raggiungono il primo obiettivo, quello di accedere alle semifinali e considerato il livello degli avversari è già un grande risultato.

Tortu evita per un soffio le maglie del ripescaggio

Filippo Tortu si presenta ai blocchi nella quinta e penultima batteria, con due avversari molto forti come il giovanissimo brasiliano Paulo André de Oliveira ed il veterano Mike Rodgers.

La sua partenza non è delle migliori, tuttavia il primatista italiano dei 100 metri riesce a staccare il biglietto per la semifinale con il terzo posto conquistato sul filo di lana con il tempo di 10"20. La batteria viene vinta da de Oliveira in 10"11, davanti a Rodgers che chiude in 10"14. "Avrei voluto correre più veloce - dice Tortu ai microfoni di Rai Sport - ma l'importante era qualificarsi. Forse sono stato un pò fortunato - ammmette - ma la fortuna si paga. Mi sono tuffato sul filo di lana perché quando si corre con la maglia azzurra bisogna onorare ogni centimetro della pista. De Oliveira e Rodgers sono atleti che in questa stagione hanno corso più forte di me, ma ho venduto cara la pelle.

Vista la batteria mi sono reso conto che me la sarei giocata per qualche centesimo. Soddisfatto si, contento non ancora, aspettiamo ciò che accade domani".

Soltanto Coleman davanti a Jacobs in batteria

Il grande protagonista italiano sui 100 metri è Marcell Jacobs che disputa una straordinaria batteria ed alla fine s'inchina soltanto al grande favorito per il titolo mondiale, lo statunitense Christian Coleman.

Per 'la palla di cannone' made in USA una corsa solitaria dai blocchi al traguardo, chiusa con il miglior tempo della prima giornata ed unico sotto i 10": 9"98. Dietro un tale fenomeno, il secondo posto di Jacobs è assolutamente straordinario, 10"07 il tempo del nostro portacolori che precede di appena 2 centesimi il giapponese Sani Brown terzo al traguardo.

"Ai blocchi ero tesissimo - ammette Marcell intervistato dopo la sua gara - ed in partenza ho avuto anche un piccolo problema, poi ho trovato fluidità liberando anche la mente. Sono contento, entrare in semifinale era ciò che contava ed ho spinto al massimo perché qui non si può scherzare. Domani è un altro giorno e darò tutto, sapevo di star bene ma non mi aspettavo di correre in batteria con questo tempo".

Le altre batterie: Gatlin precede DeGrasse, Blake davanti a Vicaut

Tutti i favoriti hanno comunque passato agevolmente il turno, ad iniziare dal sudafricano Akani Simbine che ha vinto la prima batteria con il tempo di 10"01 davanti al canadese Brown in 10″16, terzo il cinese Xie con 10″19.

Nella seconda batteria il campione del mondo in carica, Justin Gatlin, ha vinto in in 10″06, secondo posto per il canadese De Grasse (10″16), terzo il britannico Gemili (10″19). Bene il campione europeo Zharnel Hughes che ha vinto la terza batteria con il tempo di 10"08, il britannico ha preceduto il nigeriano Ekevwo (10"14) ed il liberiano Matadi (10"19). Tra le batterie più competitive certamente la quarta, vinta dal secondo uomo più veloce del mondo: il giamaicano Yohan Blake ha chiuso con il tempo di 10"07 davanti al sempre temibile francese Jimmy Vicaut (10"08) con al terzo posto l'ivoriano Arthur Cissé (10"14). Domani la semifinale si disputerà alle 17.45, la finale per il titolo iridato è in programma alle 21.15.