Il timore di vedere nel prossimo autunno un Giro d’Italia snobbato da tutti i corridori di primo piano comincia a sciogliersi. L’emergenza sanitaria che ha costretto al blocco della stagione del Ciclismo e a riformulare il calendario per la prevista ripresa in agosto sembra aver messo in una posizione molto scomoda la corsa rosa, compressa nel mese di ottobre tra molti altri eventi. Alcuni dei big che prima dello stop avevano previsto di correre il Giro hanno deciso di cambiare programmi, ma Remco Evenepoel, una delle stelle più attese della corsa rosa, ha annunciato che con ogni probabilità sarà ugualmente al via di questa inedita edizione autunnale.

Remco Evenepoel: ‘La maglia iridata è l’obiettivo principale’

Il nuovo calendario riscritto dall’Uci per far ripartire il ciclismo a fine estate, quando si spera che la fase di emergenza sanitaria sia superata e permetta di correre, ha dato la priorità assoluta al Tour de France, reinserito dal 29 agosto al 20 settembre. Dopo la corsa francese toccherà subito ai Mondiali e quindi al Giro d’Italia, che si dovrebbe correre dal 3 al 25 ottobre. Contemporaneamente alla corsa rosa dovrebbero essere recuperate anche tre classiche monumento, il Giro delle Fiandre, la Parigi Roubaix e la Liegi Bastogne Liegi, oltre ad altre corse in Belgio e in attesa della Vuelta Espana, la cui partenza potrebbe sovrapporsi alla conclusione del Giro.

In questa programmazione così compressa il Giro d’Italia sembrava destinato a vivere un’edizione senza corridori di spicco, tutti orientati a Tour, Mondiali e classiche del nord. Tra tanti forfait sicuri o probabili, Remco Evenepoel ha invece annunciato di voler essere al via della corsa italiana per il suo attesissimo debutto nei grandi giri.

Il ventenne belga soprannominato il “nuovo Merckx” ha parlato al giornale La Derniere Heure, dove ha escluso la possibilità di correre il Tour e espresso la preferenza per il Giro rispetto alle classiche. Il mirino di Evenepoel sarà però fissato prima su un altro grande evento, la cronometro dei Mondiali: “La maglia iridata è chiaramente l’obiettivo principale” ha dichiarato il Campione Europeo della specialità.

‘Quando si presenta l’occasione di fare un grande giro devi prenderla’

Remco Evenepoel ha già fissato un altro obiettivo dopo quello della crono iridata. “Credo che il Giro d’Italia, nella sua versione rivista, inizierà con una cronometro che potrebbe darmi delle possibilità interessanti”, ha spiegato il corridore della Deceuninck Quickstep, confermando la sua volontà di essere comunque al via della corsa rosa nonostante questa inedita e scomoda posizione in calendario nel mese di ottobre.

“Avrei dovuto correre il mio primo grande giro e la mia prima classica monumento, la Liegi, in questa primavera, quindi è logico che veder sparire queste sfide mi abbia fatto un po’ male. Ma dovremmo correre ugualmente il Giro quest’anno, ad ottobre”, ha confermato Evenepoel, pronto a rimandare il debutto nella Liegi.

“La priorità andrebbe al Giro, ne abbiamo già parlato in squadra, anche con diversi compagni: quando si presenta l’occasione di correre un grande giro la devi prendere. Dovrei cancellare la Liegi”, ha annunciato Remco Evenepoel.

'Grandi giri da ridurre in durata'

La giovane star del ciclismo belga ha anche espresso il suo parere sull’opzione di accorciare la durata delle grandi corse a tappe per alleggerire il calendario in questa stagione così particolare, limitando così le sovrapposizioni tra le varie corse.

“Potrebbe essere interessante ridurre i grandi giri da tre settimane a due, questo lascerebbe più spazio per altre gare. Così invece il calendario imporrà delle scelte terribili. Se Giro e Liegi saranno in contemporanea questo impedirà ad alcuni ciclisti di prendere parte a due corse che a loro piacciono, sarebbe un peccato”, ha dichiarato Evenepoel.