Mike Tyson contro Muhammad Ali, un match che, per ovvi motivi anagrafici, è stato combattuto solo nei sogni degli appassionati di Boxe. Oppure nella realtà virtuale, alla luce del recentissimo torneo delle leggende che ha visto protagonisti sul ring gli avatar di alcuni tra i migliori pesi massimi della storia. L'iniziativa della Sauerland, promotrice da diversi anni della World Boxing Super Series, ha lanciato il torneo virtuale eWBSS Heavyweight Legends che ha messo a confronto otto pugili: oltre Tyson e Ali c'erano Evander Holyfield, Lennox Lewis, Joe Frazier, George Foreman, David Haye e anche una sorta di 'invito', chiamiamola 'wild card', per Eric Esch, meglio noto come Butterbean (scelte sinceramente discutibili viste le assenze di pugili del calibro di Joe Louis, Rocky Marciano o Larry Holmes).

Il torneo si è svolto a eliminazione diretta e ha visto per l'appunto la finale tra Tyson e Ali, vinta dal primo ai punti per decisione unanime. Il diretto interessato, vincitore del torneo virtuale, ha sorriso a questo risultato, ma è fermamente convinto che nella realtà sarebbe stata tutta un'altra cosa.

'Posso battere Ali solo in una sfida immaginaria'

Dunque i risultati emersi lo hanno incoronato almeno virtualmente come il miglior peso massimo. Mike Tyson non nasconde la sua soddisfazione, ma mette le mani avanti perché dal suo punto di vista se si fosse trovato davvero dinanzi a 'The Greatest' difficilmente l'avrebbe spuntata, anzi è convinto che sarebbe stato proprio impossibile vincere.

"Quello che abbiamo fatto è stato soltanto un gioco ed è giusto che prevalga la fantasia. Probabilmente posso battere Ali in una sfida immaginaria, ma non avrei mai potuto farlo in un vero combattimento. Muhammad Ali è il miglior pugile di tutti i tempi". Risposta abbastanza scontata da parte di Iron Mike che non ha mai nascosto il rispetto e tutta la sua ammirazione per un mito che resiste nel tempo e che ancora oggi viene considerato il punto di riferimento di tantissimi pesi massimi.

Sugar Ray Robinson vince il torneo virtuale tra le leggende dei pesi medi

La grande boxe virtuale ha riscosso notevole successo in un momento in cui il pugilato è fermo come tutti gli altri sport e non si è limitata al torneo dei pesi massimi, ma ha messo a confronto anche alcuni tra i migliori pesi medi della storia. In questo caso il risultato ha rispecchiato ciò che pensano più o meno tutti gli addetti ai lavori, il GOAT è risultato Sugar Ray Robinson che da molti viene considerato il migliore 'pound for pound', indipendentemente dalle categorie di peso.

I protagonisti, oltre Robinson, erano Marvin Hagler, Carlos Monzon, Jake LaMotta, Sugar Ray Leonard, Kelly Pavlik, Fernando Vargas e Ronald Winky Wright. Proprio quest'ultimo era arrivato in finale decisamente a sorpresa, dopo aver avuto la meglio su Leonard e Monzon, ma nell'ultimo atto Robinson ha vinto per k.o al sesto round.