Il campione di corsa in carrozzina Diego Gastaldi, bronzo europeo degli 800, rappresenterà la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali (Fispes) a sostegno del progetto Obiettivo Tricolore, l'importante staffetta di Obiettivo3 che attraverserà tutta la penisola italiana per due settimane fino a domenica 28 giugno 2020.

Diego Gastaldi: la scelta d'eccellenza della Fispes

Diego Gastaldi è stato scelto tra 52 atleti paralimpici, tutti facenti parte dell’associazione del campione Alex Zanardi, per lanciare e diffondere, attraverso lo sport, un importante messaggio di strettamente legato alla crisi sanitaria della Covid-19 che ha colpito e coinvolto tutto il mondo.

Per farlo, passerà di mano un testimone lungo tutta Italia. L'itinerario, che ha avuto inizio da Luino e che terminerà in Puglia, a Santa Maria di Leuca, coinvolgerà atleti che correranno in carrozzina olimpica, bicicletta o handbike e che attraverseranno 14 regioni effettuando un totale di 44 tappe. Gastaldi, in questa circostanza sportiva, sarà impegnato a percorrere, domenica 21 giugno dalle 13 alle 15, un totale di 30 chilometri da Velletri (dove attualmente si allena) fino a Nettuno con destinazione finale al Santuario di Santa Maria Goretti. "Mi era stato proposto di correre questa distanza abbastanza lunga in handbike - ha affermato Gastaldi -, ma ho preferito optare per la carrozzina da corsa nonostante in strada sia più difficile da gestire.

Amo questo sport e voglio diffonderlo in tutto il nostro Paese. Questa è la giusta occasione per far comprendere che - ha concluso l'atleta azzurro -, proprio in questo periodo storico e di fronte a qualunque difficoltà, bisogna rimettersi in gioco".

Sandrino Porru (Fispes) plaude Gastaldi e Obiettivo3

Sandrino Porru, presidente della Fispes, Federazione legata ad Obiettivo3 da un protocollo d'intesa, ha fatto un plauso all’iniziativa affermando che: “Il progetto Obiettivo Tricolore rappresenta un importante segnale volto a comunicare quella sensazione di rinascita, che più che mai occorre in quello che è stato, ed è ancora, un periodo molto duro per tutti.

È importante, inoltre - ha concluso Il presidente -, per dare maggiore visibilità a questo tipo di pratica sportiva, offrendo anche la possibilità, a chiunque abbia disabilità, di potervisi avvicinare”.

Gastaldi e gli altri atleti di Obiettivo3, Zanardi: "Sfruttano opportunità per affrontare le difficoltà della vita"

Il fondatore dell'iniziativa Obiettivo3, nonché pluricampione paralimpico, Alex Zanardi, ha, invece affermato: "I nostri atleti hanno un'enorme voglia di sfruttare tutte le opportunità che si pongono loro davanti, proprio per fronteggiare ed affrontare tutte le difficoltà della vita.

Questa occasione - ha concluso Zanardi - è una piccola impresa da compiere per riuscire ad ispirare quante più persone possibile, dimostrando loro che può esistere uno spazio per ripartire, reagire e positivamente incidere un futuro ancora tutto da scrivere".