Calcetto tra amici e sport amatoriali, quando si potrà ritornare a giocare? Questo problema era già stato sollevato lo scorso 30 maggio, a pochi giorni dalla riapertura quasi totale del paese e si era diffusa una voce di una ripresa degli sport amatoriali di contatto, verso metà giugno.

In particolare, nella giornata di ieri mercoledì 10 giugno, durante la diretta Instagram del ministro dello Sport Spadafora, c'è stata una invasione di commenti degli appassionati che desiderano tornare in campo.

Le parole di Spadafora sulla ripresa degli sport amatoriali di contatto

Secondo quanto riportato dal sito calciomercato.com, questo il passaggio del politico del Movimento 5 stelle sul tema: "Nel nuovo Decreto ministeriale del 15 giugno ci saranno sicuramente informazioni sulla questione degli sport amatoriali di squadra e delle partite di calcetto. Per sapere come e quando bisognerà ancora attendere un paio di giorni".

In effetti, Spadafora non ha aggiunto molto di più rispetto a quanto giù si sapeva, ma visto il ridotto margine a questo punto sembra molto difficile che ci sia una ripresa di questi sport per il 15 giugno, come inizialmente previsto. Quindi, ecco che un'altra ipotesi potrebbe essere quella del ritorno in campo per lunedì 22 giugno.

Quest'ultima potrebbe essere la data giusta per tornare a giocare a calcetto in Italia, con tutte le precauzioni del caso. Staremo a vedere, per adesso non c'è nessuna ufficialità.

La Regione Abruzzo ha chiarito alcune norme da seguire per la pratica sportiva

Intanto, in attesa della data ufficiale di ripresa degli sport amatoriali, la Regione Abruzzo ha emanato un'ordinanza di carattere generale, su alcune misure specifiche da seguire per il ritorno in campo nelle diverse pratiche sportive.

Infatti, la partitella con gli amici non sarà più come prima, e questa ordinanza sembra quasi riscrivere le regole del calcio, del basket e del volley, in quanto il gioco si svilupperà in maniera diversa e anomala.

In particolare, è vietato per tutti espellere dalla bocca un getto di saliva o starnutire a terra, così come non sarà più possibile sedersi o sdraiarsi nel campo da gioco.

Per quanto riguarda, il tocco del pallone con le mani, sarà consentito esclusivamente solo alle persone munite di guanti. Infatti, per il calcetto i portieri potranno toccare il pallone con le mani, ma dovranno essere munti di guanti igienizzanti prima e dopo la partita. Inoltre, il pallone potrà essere recuperato dagli avversari solo mediante intercetto e non tramite il classico contrasto di gioco. Allo stesso modo, sono vietate le scivolate e la marcatura a uomo.

Invece, coloro che vorranno giocare a pallavolo, dovranno utilizzare guanti igienizzabili prima e dopo la partita e sarà vietato invadere il campo opposto.