Non ce l'ha fatta Lara van Ruijven, l'atleta olandese e campionessa mondiale di short track ricoverata dal 25 giugno scorso a causa di un malore durante una sessione di allenamento. Alla ragazza, di 27 anni, era stato diagnosticato un disordine autoimmune, con conseguenti emorragie interne che non le hanno lasciato via di scampo. Per 12 giorni è rimasta ricoverata in coma farmacologico presso l'unità di terapia intensiva, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Il decesso è avvenuto nella serata di venerdì 10 luglio.

Lara van Ruijven, la campionessa mondiale di short track è deceduta a 27 anni

La lotta di Lara van Ruijven contro la malattia è iniziata il 25 giugno scorso. La ragazza aveva avvertito un malore durante una sessione di allenamento con la propria selezione nazionale, che si trovava in un training - camp nella località transalpina di Font-Romeu, situata nel dipartimento dei Pirenei Orientali. Trasportata d'urgenza presso l'ospedale di Perpignan, le sue condizioni di salute sono apparse gravi fin da subito. Gli esami a cui è stata sottoposta al suo arrivo presso il nosocomio le hanno diagnosticato un disordine autoimmune, ovvero un'alterazione funzionale che le ha provocato svariate emorragie interne.

A causa di ciò l'atleta olandese è stata sottoposta a diversi interventi chirurgici, ma ogni tentativo è stato vano: il quadro clinico non ha dato nessun cenno di miglioramento, tanto che il suo tecnico Jeroen Otter aveva dichiarato: "Lara sta combattendo per la sua vita". La giovane, dal 29 giugno, si trovava in coma farmacologico presso il reparto di terapia intensiva.

Per tutto il suo periodo di degenza ha lottato tra la vita e la morte, fino al tragico epilogo di ieri.

La prima atleta olandese a vincere l'oro nel mondiale di short track

"Aveva un futuro brillante davanti a sé nel short track. L'intera comunità di pattinaggio è sconvolta e piange questa terribile perdita", così Jan Dijkema, presidente dell'Isu (International skating union) ha voluto ricordare la campionessa olandese.

"È incomprensibile come ci sia stata tolta nel fiore degli anni" ha aggiunto il direttore della federazione Herman de Haan.

Nelle ultime stagioni Lara van Ruijven si era contraddistinta, a livello europeo, grazie al suo talento definito "brillante". Nella sua carriera ha battuto anche un record: durante i mondiali di short track, che si sono tenuti nel 2019 a Sofia (Bulgaria), è diventata la prima donna olandese a vincere la medaglia d'oro nella finale dei 500 metri. Nel 2018, insieme alla nazionale olandese, ha partecipato alle olimpiadi invernali di Pyeongchang in Corea del Sud, vincendo con il suo team la medaglia di bronzo nella staffetta 3.000 metri.