La stagione di ciclismo ripartirà dall’Italia con una delle corse più apprezzate dagli appassionati di questo sport. L’appuntamento sarà fissato per sabato 1 agosto con le Strade Bianche, la “classica del Nord più a sud d’Europa”, come viene definita da qualcuno. La 14ª edizione verrà trasmessa in diretta tv su Rai 2. Un anno fa vinse Julian Alaphilippe, davanti a Jakob Fuglsang e Wout Van Aert. L’unico successo di un corridore italiano risale al 2013, quando fu Moreno Moser ad imporsi in Piazza del Campo. Il percorso delle Strade Bianche è rimasto invariato rispetto a quanto annunciato in fase di presentazione ed è caratterizzato da un profilo altimetrico ondulato.

Non mancheranno strappi più o meno ripidi, con 11 settori in sterrato, che rendono unica al mondo questa corsa di Ciclismo.

Strade Bianche, percorso con partenza e arrivo a Siena

I corridori partecipanti prenderanno il via dalla zona dello stadio di Siena. Il 1° settore in sterrato verrà affrontato dopo 18 km dalla partenza e misurerà 2,1 km. Non presenterà difficoltà, essendo in leggerissima discesa e su strade dritte. Dopo poco ci sarà già il 2° settore di 5,8 km e questo sì che testerà subito le gambe degli atleti, presentando una salita con pendenze oltre il 10% in alcuni tratti. La successiva discesa porterà a Radi, da cui ci si immetterà nel 3° settore di 4,4 km. A seguire il 4° settore di 5,5 km, denominato 'La Piana', che porterà fino alla località di Buonconvento.

A questo punto seguirà un breve tratto di relativa tranquillità, prima di affrontare la salita di Montalcino. I corridori dovranno percorrere 4 km con pendenze medie al 5%.

Successiva discesa fino a Torrenieri, da cui ci si immetterà nel 5° settore di 11,9 km e a distanza di 1 km nel 6° settore di 8 km. Entrambi presenteranno strade ondulate e nervose, con curve e saliscendi a caratterizzarle.

Si transiterà nuovamente da Buonconvento, dopodiché si proseguirà alla volta di Monteroni d’Arbia, passando da Ponte d’Arbia. Il percorso proporrà a questo punto il 7° settore di 9,5 km fino al bivio per Asciano, con passaggio da San Martino in Grania. Nel suggestivo scenario delle crete senesi si assisterà ad una battaglia tra i corridori lungo i saliscendi di questo tratto.

A seguire ci sarà l’8° settore di 11,5 km, considerato il più impegnativo delle Strade Bianche. Ostico lo strappo di Monte Sante Marie, che presenterà pendenze elevate.

Giunti a Castelnuovo Berardenga ci saranno ancora saliscendi, ma per trovare altri tratti in sterrato bisognerà attendere dopo Monteaperti. Qui ci sarà il 9° settore di 800 mt, che avrà pendenze oltre il 10%. Terminerà a Vico d’Arbia, da cui si proseguirà in direzione di Pieve a Bozzone, da cui si andrà ad affrontare il 10° settore di 2,4 km. Anche questo tratto sarà in salita, con pendenze fino al 15%, e porterà alla volta di Colle Pinzuto. L’11° settore di 1,1 km sarà quello che terminerà in cima a Le Tolfe e proporrà un tratto con pendenze al 18%.

Una volta giunti in cima mancheranno 12 km al traguardo in Piazza del Campo. Non saranno certo terminate le difficoltà per i corridori, che dovranno faticare fino all’arrivo. A 2 km dal traguardo terminerà una discesa, dopodiché arriverà la salita di Via Esterna di Fontebranda. Giunti alla Porta di Fontebranda si faranno più dure le pendenze, arrivando fino al 16% in Via Santa Caterina. Soltanto nelle ultime centinaia di metri spianerà la strada, con gli ultimi 30 mt in discesa.