Nella giornata di giovedì 18 febbraio, ai mondiali di sci in corso di svolgimento a Cortina, si è svolta la gara dello slalom gigante femminile.

La medaglia d'oro è andata alla svizzera Lara Gut-Behrami. Al secondo posto chiude l'americana Mikaela Shriffin, terza la austriaca Katarina Liensberger.

Il podio finale

La nuova campionessa del mondo di slalom gigante è la svizzera Lara Gut-Behrami, alla sua terza medaglia in questi mondiali, la seconda d'oro dopo quella in supergigante. La svizzera, terza dopo la prima manche a soli 0.08 dalla prima classificata, nella seconda recupera questo svantaggio, chiudendo la gara in 2:30:66 e termina la gara davanti a tutte.

In seconda posizione arriva quella che era la leader della prima manche, ovvero l'americana Mikaela Shriffin, che chiude a soli 0.02 secondi da Gut-Behrami e conquista l'ennesima medaglia della sua straordinaria carriera, la terza in questa rassegna iridata.

In terza posizione arriva la sempre più costante, Katharina Liensberger, che dopo l'oro nel parallelo ex aequo, con Marta Bassino, oggi si è regalata la medaglia di bronzo, recuperando una posizione rispetto alla prima manche. Al traguardo chiude con soli 0.08 di ritardo da Gut-Behrami, ma con il rammarico di un grande errore nella parte centrale della pista.

In quarta posizione la giovanissima neozelandese, Alice Robinson, al suo primo mondiale.

In quinta posizione chiude l'austriaca Ramona Siebenhofer, che sale dalla quattordicesima posizione, dando continuità alla sua positiva stagione in gigante. La seconda classificata della prima manche, ovvero la sorprendente americana Nina O'Brian, commette un brutto errore a poche porte dal traguardo, quando era in lotta per una medaglia e alla fine chiude in decima posizione.

Delude invece la campionessa del mondo uscente, vale a dire la slovacca Petra Vlhova, che dopo un'opaca prima manche in undicesima posizione, nella seconda non riesce a trovare il giusto ritmi, e alla fine si deve accontentare della dodicesima posizione.

Indietro le azzurre

La grande attesa per le italiane, non è stata ripagata da delle buone prestazioni.

Marta Bassino, dopo l'oro nel parallelo, già dalla prima manche commette qualche errore e chiude 15^, salvo recuperare qualcosa nella seconda, ma alla fine "rosicchia" solo due posizioni e termina in 13^ posizione.

Federica Brignone esce di scena dopo metà della prima manche per un grave errore, Laura Pirovano recupera dalla trentesima alla ventiseiesima posizione, mentre Elena Curtoni, trentaduesima nella prima manche, non è partita nella seconda.