Con una prestazione super, degna delle sue esibizioni migliori, Filippo Ganna ha spazzato via le perplessità sul suo stato di forma andando a trionfare nella cronometro che ha aperto il Giro d’Italia 2021. Sulle strade di Torino, su un percorso velocissimo, con lunghi rettilinei e un leggero dislivello negativo, il campione del Team Ineos è volato a quasi 59 di media, prendendosi di forza quella maglia rosa che già aveva indossato nella prima giornata della scorsa edizione. Lo stesso Ganna non ha esitato a parlare dei dubbi che aveva avuto dopo le opache prestazioni offerte al Giro di Romandia, dove era riuscito a malapena ad entrare nella top ten delle due tappe a cronometro disputate.
Ganna: ‘Bello tornare a trionfare in una crono’
Quelle esibizioni non certo esaltanti del Giro di Romandia possono ora essere archiviate come un normale passaggio a vuoto nel percorso di avvicinamento e di preparazione in vista degli appuntamenti più importanti. Ganna ha chiuso la prima fase della sua stagione con la Milano Sanremo del 20 marzo ed ha poi lavorato lontano dai riflettori in funzione del Giro d’Italia e delle Olimpiadi. Alla prima uscita dopo quaranta giorni di pausa, nel Giro di Romandia della scorsa settimana, non era stato brillantissimo, e quei due piazzamenti ai limiti della top ten avevano fatto sollevare qualche perplessità in vista del Giro.
A Torino si è però rivisto il miglior Ganna, quello che lo scorso anno fece man bassa delle cronometro nella corsa rosa.
Il Campione del Mondo ha dato spettacolo e concluso la sua prova in 8’47’’, con 10’’ di vantaggio su Edoardo Affini e 13’’ su Tobias Foss, due mezze sorprese. “Che bello tornare a trionfare in una cronometro, era passato un po’ di tempo dal mio ultimo successo contro il tempo”, ha dichiarato il fuoriclasse della Ineos subito dopo la corsa.
🎸 Simply the best 🌈
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— Giro d'Italia (@giroditalia) May 8, 2021
‘Ero giù di morale’
Filippo Ganna ha spiegato che le sensazioni della vigilia non erano proprio eccellenti e che ha dovuto voltare pagina anche psicologicamente dopo il Giro di Romandia. “Alla vigilia non mi sentivo pronto per questa prova, dopo il Giro di Romandia ero un po’ giù di morale ma questo successo al Giro d’Italia è per me una grande iniezione di fiducia e di entusiasmo”, ha commentato il Campione del Mondo a cronometro, che ha poi rivelato un aneddoto curioso di questa sua giornata trionfale.
“Sono partito con l’auricolare, ma non sentivo nulla. Poi mi sono detto: vai a tutto gas e ascolta le persone di fianco, se urlano il tuo nome allora stai andando davvero forte.”
Per Ganna questa è la quinta vittoria di tappa al Giro, appena all’inizio della sua seconda partecipazione. Domani, nella tappa Stupinigi–Novara, il campione piemontese vestirà la maglia rosa per la terza volta, dopo le due prime giornate con i simboli del primato vissute nella passata stagione.