Pronostico rispettato nella giornata d'apertura della Tirreno Adriatico. La Corsa dei due mari è scattata oggi con una cronometro individuale a Lido di Camaiore che è stata terreno di conquista per il Campione del Mondo della specialità, Filippo Ganna. Il fuoriclasse della Ineos ha sciorinato una prestazione super su un percorso ideale per le sue caratteristiche, pianeggiante e caratterizzato da lunghi rettilinei. Ganna ha volato a quasi 55km/h di media, una prova che ha costretto un convincente Remco Evenepoel ad inchinarsi. Il belga ha pedalato molto forte, ma il tracciato così veloce ha favorito le caratteristiche di Ganna, che ha concluso con 10'' di vantaggio.

Ottima anche la prova di Tadej Pogacar, che nonostante lo sforzo della Strade Bianche ha chiuso al terzo posto con un finale in crescendo.

Tirreno Adriatico, torna la crono individuale all'apertura

Dopo ben sette anni la Tirreno Adriatico è tornata ad aprire i battenti con una cronometro individuale. Lo scenario è rimasto lo stesso delle ultime edizioni, Lido di Camaiore, ma anziché cronosquadre e tappe per velocisti, stavolta la Corsa dei due Mari ha lasciato spazio agli specialisti delle crono individuali.

Il percorso è stato il medesimo affrontato nelle prove a squadre delle scorse edizioni, due lunghi rettilinei pianeggianti raccordati da una parte centrale con una serie di curve. La conformazione del tracciato, così veloce, si è presentata ideale per gli specialisti delle prove contro il tempo, a partire da Filippo Ganna, partito nel ruolo del principale favorito.

Il Campione del Mondo non ha deluso le aspettative, volando a quasi 55 di media in una prova senza sbavature che non ha concesso spazio agli avversari. Ganna ha abbassato di ben 24'' il tempo di Kasper Asgreen, fin lì in testa, mettendo un'ipoteca sul successo finale.

Bene Lopez, in ritardo Mas

Remco Evenepoel ha offerto una prestazione solida, ma su un percorso senza nessun dislivello non ha trovato punti in cui poter attaccare la superiorità di Ganna.

Il belga ha concluso con 10'' di distacco, un risultato che lo mette in un'ottima posizione in vista della lotta per la classifica generale. Molto forte è andato anche Tadej Pogacar, che è sembrato faticare un po' a prendere il ritmo, ma è andato poi in crescendo. Il vincitore della Strade Bianche ha terminato al terzo posto a 18'', mettendo così il primo mattone per la sua classifica generale.

Tra i pretendenti alle posizioni di vertice della classifica è andato sorprendentemente bene Miguel Angel Lopez, che ha pagato 42'', stesso tempo di un redivivo Tao Geoghegan Hart. Bene anche Carapaz a 47'', mentre Vingegaard ha pagato 53'' e Kelderman 1'03''. Molto pesante è stato il passivo di Enric Mas, già lontano 1'10'' dalla testa.