Michael Matthews ha finalmente interrotto un digiuno di vittorie che durava ormai da più di un anno e mezzo. Il corridore australiano della BikeExchange si è imposto nella prima tappa della Volta Catalunya, corsa su un tracciato molto articolato con partenza ed arrivo a Sant Feliu de Guìxols. La corsa è stata movimentata anche a causa delle condizioni atmosferiche, con tanto vento e nel finale anche un po' di pioggia. Tutto si è comunque deciso in volata, uno sprint in leggera salita con Sonny e Colbrelli e Michel Matthews a prendere ciascuno un lato della strada.

Il Campione Europeo ha avuto una flessione nelle ultime decine di metri, lasciando così spazio al successo di Matthews.

Volta Catalunya, venti forti a metà tappa

Appena archiviata la Milano – Sanremo e con la campagna di classiche del nord ormai ai nastri di partenza, il Ciclismo ha proposto in questa ricchissima settimana di corse anche la Volta Catalunya, gara a tappe del World Tour che andrà avanti fino a domenica.

La prima tappa è corsa su un tracciato con tre Gpm, ma soprattutto costellato di saliscendi fino al traguardo di Sant Feliu de Guixols, posto in cima ad una breve salita. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto e una quarantina di chilometri percorsi a tutta velocità, si è formata al comando una fuga composta da sei corridoi: Jonathan Caicedo, Jetse Bol, Carlos Canal, Marco Brenner, Antonio Soto e Raul Garcia.

La corsa si è assestata per un po', ma verso metà tappa la situazione si è accesa nuovamente. Il forte vento ha provocato dei frazionamenti in gruppo. Davanti sono rimasti una ventina di corridori, con la Israel di Woods e la Bike Exchange di Simon Yates al completo. La fuga iniziale è stata riassorbita e la corsa si è trasformata in un braccio di ferro tra il primo gruppo e gli inseguitori spinti dalla Movistar e dalla Arkea.

Lo sprint, poi il malore di Colbrelli

Dopo qualche decina di chilometri a fortissima andatura, il gruppo si è ricompattato, anche grazie ad una parte di percorso più riparata dal vento. La situazione si è calmata di nuovo e ne hanno approfittato Bruno Armirail, Pieter Serry, Theo Delacroix, Jonas Hvideberg e Alex Molenaar per un nuovo tentativo di fuga.

L'ultimo Gpm, una salita di circa 5 km al 5%, non ha cambiato l'andamento della corsa, anche se la pioggia ha iniziato a bagnare il gruppo, rendendo molto insidiosa la successiva discesa e il finale di corsa. Il Team Bahrain ha preso la guida dell'inseguimento per portare Sonny Colbrelli allo sprint, riscendo ad annullare la fuga a sette chilometri dall'arrivo. In un finale molto articolato per le curve e i saliscendi, la Quickstep si è organizzata per Andrea Bagioli, grazie anche ad un super lavoro di Fausto Masnada.

A giocarsi il successo sono stati però Sonny Colbrelli, partito sulla destra della strada, e Michael Matthews, che ha preso il lato opposto.

La sfida è stata equilibrata fino a 50 metri dall'arrivo, quando Colbrelli si è piantato e ha lasciato via libera al successo di Matthews.

L'australiano ha così festeggiato la prima vittoria dall'agosto 2020, con il Campione Europeo al secondo posto e Quentin Pacher al terzo. Andrea Bagioli ha concluso quinto, dietro a Sergio Higuita.

Fin qui la cronaca della corsa. Subito dopo l'arrivo purtroppo Sonny Colbrelli è stato colto da un malore. Il bresciano del Team Bahrain è sveglio e cosciente: una comunicazione ufficiale sulle condizioni cliniche di Colbrelli potrebbe essere diramata nelle prossime ore.
© RIPRODUZIONE VIETATA