Si sblocca Julian Alaphilippe. Il campione del mondo, un po' appannato finora in questo inizio di stagione, ha messo a segno la prima vittoria stagionale sul traguardo di Viana, dove si è conclusa la seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi. La corsa è stata caratterizzata da una fuga di quattro corridori di casa, che per poco non hanno beffato il gruppo. Solo a 500 metri dall'arrivo il gruppo è andato a riprendere l'ultimo fuggitivo ancora in avanscoperta, Ibon Ruiz. Remco Evenepoel ha fatto uno splendido lavoro in appoggio a Julian Alaphilippe nel finale in leggera ascesa e il campione del mondo è andato a vincere facilmente davanti a Fabien Doubey e Quinten Hermans.
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— World Cycling Stats (@wcsbike) April 5, 2022
Paesi Baschi, quattro spagnoli in fuga
Dopo la breve cronometro inaugurale vinta ieri, 4 aprile, da Primož Roglič davanti a Remco Evenepoel, il Giro dei Paesi Baschi ha proposto oggi, 5 aprile, la seconda tappa, 208 km con arrivo a Viana. Il tracciato ha superato qualche salita dalle pendenze morbide e tanti saliscendi per una giornata tra le più facili di questa settimana nei Paesi Baschi, per il resto infarcita di ascese brevi, ma ripide. La corsa ha trovato subito quattro coraggiosi attaccanti che sono partiti in fuga alle prime pedalate, tutti spagnoli di squadre Professional: Julen Amezqueta (Caja Rural), Ander Okamika (Burgos), Ibai Azurmendi (Euskaltel-Euskadi) e Ibon Ruiz (Kern Pharma).
La tappa ha preso un andamento sonnolento, con il gruppo gestito dalla Jumbo-Visma di Roglič. La squadra olandese si è però disinteressata a un vero inseguimento, dimostrando di essere ben disposta a lasciare sia la vittoria di tappa che la maglia di leader.
Roglič ancora in testa alla classifica
I quattro fuggitivi hanno proseguito insieme fino a 12 km dall'arrivo, quando Ibon Ruiz ha approfittato di un momento di disaccordo e discussione tra gli altri tre per allungare e andarsene da solo.
Il gruppo, ancora distante un paio di minuti, ha cominciato ad accelerare l'andatura sulla sequenza di saliscendi del finale di corsa. Il vantaggio è calato rapidamente, anche se il buon esito della fuga di Ruiz è rimasto in bilico fino alla fine. L'ultima spinta impressa dalla Quick-Step è stata però fatale allo spagnolo della Kern Pharma, che si è visto raggiungere quando era ormai a 500 metri dall'arrivo.
Remco Evenepoel ha pilotato splendidamente il campione del mondo Julian Alaphilippe, mettendo in fila il gruppo in un finale in leggera ascesa, ideale per il corridore francese. Una volta lanciato, Alaphilippe ha completato facilmente il lavoro senza trovare una grande resistenza negli avversari di giornata.
Al secondo posto si è piazzato Fabien Doubey, quindi Quinten Hermans e Hugo Houle. La classifica generale è rimasta invariata, con Primož Roglič in testa a e Remco Evenepoel a 5''.
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