A otto giorni dal via del Tour de France sono ancora molti i dubbi che le squadre devono sciogliere prima di ufficializzare le convocazioni. Alcune hanno già fatto le proprie scelte, come la Jumbo Visma, che però è alle prese con un leggero infortunio di Wout van Aert, e la Israel, che ha deciso di chiamare anche Chris Froome, la cui presenza è rimasta in bilico fino all'ultimo. Molte situazioni sono però ancora da chiarire, soprattutto quelle dei corridori che hanno lasciato il Giro di Svizzera a causa della positività al Covid-19. Tra questi ci sono anche diversi big, a partire dal tre volte Campione del Mondo Peter Sagan, per passare ad Alberto Bettiol e a Tom Pidcock.

Ciclismo, van Aert a riposo

La Jumbo Visma è stata la prima squadra a formalizzare il proprio schieramento per il Tour de France. La squadra olandese porterà in Francia una formazione stellare, guidata al tridente composto da Primoz Roglic, Jonas Vingegaard e Wout van Aert. Su quest'ultimo è però suonato un piccolo campanello d'allarme. Il campione belga ha subìto un infortunio al ginocchio durante il ritiro in altura a Tignes e per questo dovrà rimanere a riposo per qualche giorno. Van Aert dovrà saltare i Campionati nazionali di domenica, ma al momento, e in attesa dell'evoluzione dell'infortunio, la sua presenza al Tour de France non sarebbe a rischio.

Chi è riuscito a strappare in extremis il posto per il Tour è invece Chris Froome.

La presenza del quattro volte vincitore della corsa era in forte dubbio, visti gli scarsi risultati segnati anche in questa prima parte di stagione. La Israel ha però deciso di convocare Froome, anche se le ambizioni del team sembrano concentrate soprattutto su Jakob Fuglsang e Michael Woods, reduci da buone prestazioni al Giro di Svizzera e alla Route d'Occitanie.

"E' fantastico iniziare il mio decimo Tour de France con la Israel. Ho lavorato duramente quest'anno e non vedo l'ora di dare il massimo" ha commentato Chris Froome.

Niente Tour per Gino Mader

Nel Team Bahrain non ci sarà invece Gino Mader. Lo svizzero è risultato positivo al Covid la scorsa settimana e non si è ancora negativizzato.

"Sto bene, ma sono ancora positivo. La squadra vuole decidere la formazione, lo capisco, e quindi io non sarò al Tour. Inoltre non mi alleno da una settimana e non voglio mettere a repentaglio il resto della stagione forzando il rientro, sarebbe troppo rischioso" ha dichiarato Mader.

Un'altra assenza di peso e un po' a sorpresa è quella del campione olimpico di Rio 2016, Greg Van Avermaet, che la AG2R non ha convocato per una scelta tecnica.

Per gli altri corridori che hanno lasciato il Giro di Svizzera a causa del Covid, c'è invece un certo ottimismo. Sia Peter Sagan che Alberto Bettiol e Tom Pidcock dovrebbero avere il tempo per mettersi alle spalle il Covid ed essere a disposizione per venerdì 1° luglio, quando il Tour scatterà da Copenhagen.