Un incidente si è verificato nella giornata di domenica 3 luglio all'inizio del Gran Premio di Silverstone di Formula 1. Dopo pochi metri dall'inizio della gara, uno scontro ha coinvolto quattro auto: la Mercedes di Russell, la Williams di Albon, l'Alpha Tauri di Tsunoda e infine l'Alfa Romeo di Zhou.

La gara è stata sospesa, per poi riprendere regolarmente, concludendosi con la vittoria di Sainz su Ferrari.

L'incidente e la ripresa della gara

Russell è stato colpito da Tsunoda, che toccando la ruota posteriore sinistra del veicolo di Zhou lo ha fatto decollare fino a ribaltarsi su sé stesso, finendo contro la recinzione dopo aver superato anche la barriera di pneumatici.

Il pilota cinese è stato prelevato dall'auto in stato di coscienza e trasferito al centro medico del circuito per accertamenti circa le ferite riportate dal ribaltamento del veicolo su cui viaggiava; Albon, invece, è stato trasferito con l'elicottero all'ospedale di Coventry per degli esami precauzionali. Nessuno dei piloti ha comunque riportato conseguenze serie.

La gara è stata sospesa dopo l'immediata bandiera rossa e poi è ripartita circa 15 minuti dopo l'incidente: il GP si è concluso con la vittoria della Ferrari di Sainz, al primo successo in carriera, sul podio anche la Red Bull di Perez (secondo) e la Mercedes di Hamilton (terzo).

Gli incidenti più iconici degli ultimi anni in Formula Uno

Non è la prima volta che si verificano incidenti gravi nella storia della Formula Uno: solo soffermandoci sull'ultimo quarto di secolo, nel 1996 sul Gran Premio d'Australia, il veicolo di Brundle "decollò" per qualche metro, urtando violentemente contro il guardrail e spezzandosi a metà, il pilota rimase illeso nell'impatto.

Nel 1998 sul circuito di Spa, in Belgio, David Coulthard perse il controllo della sua McLaren e colpisce 13 vetture, senza provocare fortunatamente gravi ferite per nessuno dei piloti;

Nel 2003, nel Gran Premio del Brasile, Webber perse il controllo della sua auto lasciando detriti anche di gomma su strada e provocando un incidente anche ad Alonso che sopraggiungeva, in regime di bandiere gialle.

Nel 2007 nel Gran Premio del Canada, il veicolo di Kubica si schiantò contro le barriere dopo uno scontro tra varie vetture finendo fuori strada quasi a 300 km/h. Il pilota rimase comunque illeso.

Nel 2010 durante Gran Premio d'Europa, Webber, toccando la ruota posteriore del veicolo di Kovalainen, fece un volo da terra di qualche metro, finendo con la testa contro l'asfalto, per poi impattare contro la barriera di pneumatici a protezione della recinzione.