A tre giorni dalla partenza della Vuelta España, si sta ormai completando il quadro dei corridori che venerdì 19 agosto prenderanno il via da Utrecht. Fino alla giornata che precede la prima tappa, una cronosquadre, sarà possibile fare dei cambiamenti, ma il gruppo è sostanzialmente delineato. Al via dovrebbero esserci quattordici corridori italiani, un numero in linea con quelli degli anni scorsi a eccezione della stagione 2020, quando la corsa partì mentre doveva ancora terminare il Giro d’Italia e gli azzurri furono solamente cinque.

Ciclismo, ultimo grande giro per Nibali

L’uomo più atteso tra gli italiani della Vuelta España 2022 è senz’altro Vincenzo Nibali, all’ultima presenza della carriera in un grande giro. Chissà se il campione della Astana cercherà di fare classifica generale, o se si concentrerà sulla ricerca di una vittoria di tappa per lasciare un segno in questa ultima avventura sulle tre settimane. In casa Astana ci sarà un altro corridore italiano, Samuele Battistella, uno dei giovani più promettenti del nostro Ciclismo, che andrà a caccia di qualche risultato di tappa.

Per la classifica generale, oltre alla possibilità di Nibali di concentrarsi su questo obiettivo, l’altra opzione in chiave azzurra è il veterano Domenico Pozzovivo.

Su un percorso che può esaltare le sue doti di scalatore, il lucano punta a un buon piazzamento, una top ten o qualcosa in più.

Vuelta España, De Marchi e Vendrame a caccia di tappe

Se Nibali e Pozzovivo rappresentano la vecchia guardia del ciclismo italiano, questa Vuelta España rappresenterà anche un passaggio importante per alcuni giovani azzurri.

Detto di Battistella, in gruppo ci sarà anche Antonio Tiberi, al debutto assoluto in un grande giro. Il ragazzo della Trek è uno dei migliori talenti della nuova generazione in Italia, e su di lui sono riposte molte speranze per un futuro da corridore da grandi corse a tappe. Qui sarà chiamato essenzialmente a fare esperienza e a mettersi in evidenza in qualche occasione.

Un altro giovane italiano che sta cercando il posto giusto nel ciclismo dei grandi è Filippo Conca, anche lui alla prima avventura in un grande giro.

Per ottenere delle vittorie di tappa in questa Vuelta España, il ciclismo italiano conterà su diversi corridori di spessore ed esperienza, che dovrebbero godere di una certa libertà d’azione e avere quindi chance concrete di centrare il risultato. Parliamo soprattutto di Alessandro De Marchi e Andrea Vendrame, senza dimenticare anche Dario Cataldo e Fausto Masnada.

Per le volate l’opzione più concreta è Davide Cimolai, che però arriva da una stagione non molto positiva e dovrà condividere la guida della Cofidis con l’altro sprinter Bryan Coquard.

Nel team francese ci sarà anche Davide Villella, mentre la Bora ha scelto in extremis Matteo Fabbro tra i gregari da salita per il leader Hindley e la Jumbo-Visma conta su un grande passista come Edoardo Affini per sostenere le ambizioni di Primož Roglič.

Il quattordicesimo corridore italiano al via di questa Vuelta España potrebbe essere Damiano Caruso. Il Team Bahrain non ha ancora annunciato lo schieramento ufficiale e il siciliano figura nella preselezione, anche se la sua convocazione non appare così certa.