Mentre si avvicina l'avvio della stagione 2023, fissato per metà gennaio con il ritorno in calendario del Tour Down Under, il mondo del Ciclismo professionistico si è trasferito collettivamente in Spagna. Tutte le squadre del World Tour hanno allestito i propri ritiri sulle tiepide coste iberiche, dove le giornate passano tra allenamenti, riunioni e appuntamenti con i media. In una delle conferenze stampa più attese e interessanti di questa lunga trasferta spagnola del ciclismo, Tadej Pogačar ha parlato dei suoi programmi per la nuova stagione, ma ha soprattutto fatto delle sorprendenti dichiarazioni su una sua eventuale partecipazione al Giro d'Italia.

Tadej Pogačar: 'Il Fiandre è uno degli obiettivi principali'

Tadej Pogačar non ha mai partecipato al Giro, e anche nel 2023 la corsa rosa non farà parte del suo calendario personale. Il campione sloveno seguirà un programma simile a quello della passata stagione, incentrato sulle classiche di primavera, comprese quelle fiamminghe, e sul Tour de France. Il debutto è stato fissato nella corsa di casa della sua squadra, lo UAE Tour. "Poi farò la Tirreno - Adriatico e la Milano - Sanremo. Da lì inizierò a correre al nord", ha confermato Pogačar in conferenza stampa a Benidorm, spiegando quanto sia stato coinvolto dalle classiche fiamminghe.

"Sarà certamente al Giro delle Fiandre. Dopo la grande esperienza dello scorso anno, la Ronde per me è diventata uno degli obiettivi principali.

Sarà emozionante, non vedo l'ora. Prima del Fiandre farò la Dwars door Vlaanderen e forse aggiungerò un'altra classica fiamminga", ha spiegato il campione della UAE Emirates, che un anno fa si dovette accontentare del quarto posto al Fiandre, al termine di una corsa da principale protagonista.

'Mi piacerebbe fare il Giro'

La parte più interessante della conferenza stampa è stata però quella relativa al Giro d'Italia.

A Pogačar è stato chiesto cosa sarebbe necessario per vederlo al via della corsa rosa, e lui ha risposto che in realtà avrebbe già voluto partecipare al Giro, ma che le esigenze della squadra non glielo hanno consentito. "Se avessi potuto scegliere io, avrei corso il Giro d'Italia due anni fa. Ma non sono il più intelligente nel prendere le decisioni sui programmi", ha risposto il campione della UAE Emirates, spiegando di aver sempre sentito in maniera speciale la corsa rosa.

"Mi piacerebbe molto andare al Giro, è una delle mie corse preferite fin da quando ero giovane, anche perché è la più vicina alla Slovenia, ma per ora l'obiettivo è il Tour de France", ha dichiarato Pogačar, promettendo l'assalto alla maglia rosa per il futuro. "Un giorno farò il Giro, magari abbinandolo alla Vuelta España, ma non è ancora arrivato quel momento. Forse dopo il Tour inizieremo a pensare a cosa potrò fare nei prossimi anni, di sicuro ci sarà il Giro e ci sarà di nuovo la Vuelta", ha dichiarato il fuoriclasse sloveno.