Dopo tanti anni nell'elite del ciclismo mondiale, il team Lotto, ora denominato ufficialmente Lotto Dstny, è finito quest'anno fuori dal World Tour. La storica squadra belga, una delle più antiche e gloriose del ciclismo professionistico, ha pagato un triennio di risultati altalenanti ed ha concluso la stagione scorsa retrocedendo nella categoria Professional. Questa bocciatura ha portato ad un grande rinnovamento all'interno della dirigenza, che ha visto Stephane Heulot prendere il posto di John Lelangue nel ruolo di team manager. Anche nello staff di tecnici, preparatori e collaboratori sono arrivate nuove figure e competenze per cercare di aprire un nuovo capitolo nella storia della squadra e tornare nel grande ciclismo del World Tour.

Ciclismo, la Lotto analizza urina e sudore

Il nuovo corso sotto la guida di Heulot intende dare una svolta di qualità al team. L'idea è quella di essere più attenti ad ogni minimo dettaglio che possa influenzare le prestazioni dei corridori, dai materiali agli allenamenti e la nutrizione, seguendo la teoria dei marginal gains, i tanti piccoli miglioramenti che messi insieme producono un grande miglioramento. Questa nuova politica della Lotto Dstny è stata messa in pratica già nella fase di preparazione invernale. Nei ritiri che si sono svolti in Spagna nelle scorse settimane, i corridori hanno sperimentato tante idee, accorgimenti, sistemi di monitoraggio, che dovrebbero ottimizzare le loro prestazioni.

Il nuovo coach Jeroen Dingemans ha spiegato che durante gli allenamenti i corridori hanno espletato le loro esigenze fisiologiche usando degli appositi flaconi. "Analizziamo l'urina e anche il sudore" ha raccontato Dingemans, spiegando che questo progetto è stato realizzato in collaborazione con l'Università di Gand.

"Per il sudore usiamo dei cerotti, una specie di adesivo applicato sul corpo. L'intenzione è quella di personalizzare e ottimizzare l'assunzione di sali. Ad esempio, le nostre prime analisi hanno evidenziato che Florian Veermersch e Victor Campenaerts bevono più acqua del necessario. Se bevi troppa acqua, la concentrazione di sali nel tuo corpo diminuisce. Il corpo cerca di riequilibrarsi espellendo dei liquidi, quindi farai più pipì.

Però è meglio perdere liquidi attraverso il sudore, perchè raffredda il tuo corpo, mentre la pipì non ha nessuna funzione. È meglio bere la giusta quantità, con i giusti elettroliti, per mantenere un equilibrio idrico e salino e dover fare meno pipì" ha spiegato Dingemans.

Maes: 'A dicembre nessun ritiro'

Un'altra curiosa novità che è stata introdotta nel ritiro invernale della Lotto Dstny riguarda gli incarti dei gel che i corridori usano durante gli allenamenti. Dopo aver assunto un gel, i corridori non hanno potuto disfarsi dell'incarto, ma lo hanno riconsegnato all'ammiraglia. "Partiamo dal presupposto che i nostri corridori assumono trenta grammi di carboidrati per ogni gel, ma alla fine ne rimane sempre un po' nella confezione.

Ora analizzeremo quanto, in modo da poter ottimizzare le linee guida nutrizionali" ha spiegato il Ds Nikolas Maes.

Con questo nuovo approccio così scientifico la Lotto Dstny non vuole però stressare eccessivamente i suoi corridori, rischiando di trasformare il progetto in un boomerang. Per questo, la squadra belga ha deciso di annullare il ritiro che negli anni scorsi veniva sempre tenuto a dicembre, permettendo ai corridori di allenarsi a casa. "A dicembre si sono allenati nel periodo a loro più congeniale e con un programma più leggero. Anche lo staff ha avuto meno pressione per un mese e abbiamo iniziato la stagione più freschi mentalmente" ha raccontato Maes.